Ieri sera, dal centro Cittadella a Lugano, l'ultimo appuntamento con i Quaresimali e il commento di mons. de Raemy ai brani della Passione di Gesù. La cronaca.
Il penultimo appuntamento con i Quaresimali del vescovo è stato trasmesso dal Centro La Torre di Losone. La cronaca.
Oltre 40 i partecipanti al Centro «La Torre» di Losone per seguire il vescovo in collegamento streaming da Gerusalemme, dove è in corso il pellegrinaggio del gruppo «Diaconati e Ministeri».
I vangeli della domenica commentati da don Giuseppe Grampa (calendario ambrosiano) e da Dante Balbo per Caritas Ticino (calendario romano).
Nell’antivigilia di Natale, Francesco dedica la catechesi dell’udienza generale ad alcune riflessioni per celebrare con maggior consapevolezza «la festa dell’amore incarnato».
L'arcivescovo di Torino Nosiglia l'ha annunciata, sarà organizzata dall'equipe della Pastorale giovanile della Diocesi di Torino.
Circa 150 persone hanno partecipato questa mattina alla S. Messa con la quale mons. Lazzeri, Vescovo di Lugano, ha voluto rendersi vicino ai parrocchiani del Centro Sacra Famiglia di Locarno in occasione delle imminenti festività natalizie ma anche per farsi prossimo – in un incontro che è ormai diventato per lui un appuntamento fisso – al movimento presente a Locarno con la comunità «Arcobaleno», luogo di accoglienza per molte persone disabili.
E’ l’obiettivo del custode francescano di Terra Santa, padre Francesco Patton, che ha accompagnato nella visita del sito di Qasr Al-Yahud, sulla riva occidentale del fiume Giordano, il cardinale Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali. Riempito di mine durante la guerra del 1967, il terreno che circonda il piccolo convento è stato da poco bonificato.
La datazione col metodo del radiocarbonio della Sindone non è affidabile. Tutto va rifatto. Ne sono convinti numerosi esperti e sindonologi di fama internazionale sulla base di dati scientifici «grezzi», che saranno presentati per la prima volta al mondo in una conferenza.
Era il 1945 quando un gruppo di ragazzi di Coldrerio, ispirato dalle processioni storiche di Mendrisio, ha intravisto nel promontorio del Ciossetto il luogo perfetto per degli eventi sulla Passione di Gesù. Nel 2004 la Passione di Coldrerio si rinnova, e grazie alla disponibilità di diversi professionisti del settore, si interviene anche sulla recitazione, sulla voce narrante e sulle musiche. Ecco allora che la Passione di Coldrerio assume, anno dopo anno, ancora di più un carattere drammaturgico e grazie alle sue peculiarità acquista un posto importante fra gli eventi del periodo pasquale in Ticino. Sempre uguale, ma sempre diversa.
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