Con una lettera al cardinale Grech, segretario generale del Sinodo, papa Francesco annuncia le tematiche emerse dalla Relazione di Sintesi della prima sessione dell’Assemblea sinodale che richiedono un approfondimento in vista della seconda sessione di ottobre 2024.
Nelle librerie arriva «Life. La mia storia nella Storia», scritto dal Papa con Fabio Marchese Ragona in uscita il 19 marzo con Harper e Collins. Alcune anticipazioni dai quotidiani italiani.
Dopo otto catechesi dedicate ai vizi, Francesco introduce la riflessione su quel «bene che nasce da una lenta maturazione della persona, fino a diventare una sua caratteristica interiore»: è sorretto dalla grazia di Dio ma va coltivato con la buona volontà.
Undici anni di pontificato sulla via della misericordia e della pace. Gli ultimi dodici mesi, scanditi da oltre 150 appelli per la «martoriata» Ucraina e più di 60 per un cessate il fuoco in Medio Oriente, accompagnati dall'invito ai capi delle Nazioni a «sforzi creativi» per una «pace giusta e duratura».
Dopo le parole sull'Ucraina di Papa Francesco alla Radio Televisione Svizzera, interviene sulla questione il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin in un’intervista al Corriere della Sera: «Il mondo rischia un'escalation nucleare». Il testo integrale dell'intervista.
Ad Avvenire parla l'esperto dell'Università di Padova Marco Mascia: nel diritto internazionale e umanitario la bandiera bianca evocata dall'intervistatore RSI e ripresa dal Papa è un segnale per chiedere una tregua, non una resa.
«Cristo non è venuto a condannare, ma a salvare il mondo». Egli abbraccia la nostra vita e non gli interessa «farci processi e sottoporci a sentenze».
Il Papa riceve i membri della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, riuniti in plenaria a Roma, e nel suo discorso esorta a «lasciarsi scuotere dalla sofferenza» di chi ha subito violenze e a proseguire l’impegno per ascolto, intervento, prevenzione e aiuto.
Le avventure di Pinocchio. Ovvero il dramma della libertà» è il titolo dell’iniziativa promossa dal Vicariato di Roma per vivere il tempo fino alla Pasqua. Questa sera, 6 marzo, il terzo incontro.
Alla folla tornata in Piazza San Pietro per l'udienza generale l'invito del Papa ad approfittare della Quaresima per lottare contro questo male, dietro il quale «si nasconde il peccato radicale, l'assurda pretesa di essere come Dio». Il «vero rimedio» è l'umiltà