Un nuovo passo verso l’abisso, ma gli uomini di buona volontà continuino a lavorare per il dialogo, la pace e la libertà: è l’appello lanciato dal cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso.
Le parole di mons. Francesco Follo, osservatore permanente della Santa Sede presso l’Unesco, intervenendo alla 39ma sessione della Conferenza generale dell’Unesco in corso a Parigi fino al 14 novembre.
Situazione ancora molto tesa in Somalia. A seguito degli attentati che hanno colpito Mogadiscio la capitale del paese lo scorso sabato, il governo ha deciso di licenziare il capo della polizia e il responsabile dell'intelligence di Mogadiscio.
All'Angelus di ieri il Papa prega per «defunti, feriti e familiari degli atti terroristici che, in questi ultimi giorni, hanno causato numerose vittime, in Burkina Faso, in Spagna e in Finlandia».
«Dialogo e unità, senso di appartenenza ad uno stesso Paese, al di là delle differenze religiose: questo può impedire al terrorismo islamico di radicarsi tra i giovani del Burkina Faso». La voce è quella di padre Ludovic Tougouma della Comunità Missionaria di Villaregia a Ouagadougou, teatro domenica scorsa di un attentato al ristorante turco della città, l'Aziz Istanbul, con almeno 18 vittime di diverse nazionalità.
È una sollecitazione a «relazioni giuste» e «solidarietà fraterna» quella che Papa Francesco richiama nella lettera al venerabile Koei Morikawa.
Ecco quali problemi li assillano e cosa attrae i giovani nelle spire dell'ISIS. L'editoriale di Claudio Mésoniat.
Alcune precisazioni del professore Wael Farouq. La replica del docente egiziano all'articolo di Magister è apparsa sul suo profilo personale di Facebook.
Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi e Bahrain hanno annunciato severe misure nei confronti del Qatar, in seguito a crescenti tensioni tra i Paesi del Golfo Persico specie in ambito terroristico.
Intervista con Shaykh Ibrahim Mogra, uno dei quattro Imam britannici che incontra il Papa dopo gli attentati di Londra: «Francesco un uomo coraggioso, voglio dirgli «grazie» perché è l'unico ad aver detto che l'islam è una religione di pace».
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