La lettera, inviata ad Asianews, testimonia delle gravi difficoltà della popolazione.
Momenti intensi, interessanti, inediti e a tratti anche intimi e commoventi quelli vissuti martedì sera a Presenza Sud a Mendrisio per la presentazione del libro di padre Paolo dall’Oglio «Il mio testamento»
Alla serata parteciperanno padre Jihad Yussef, superiore della comunità di Deir Mar Musa, Elena Bolognesi, traduttrice del testo dall’arabo, il vescovo Alain de Raemy, e Luigi Maffezzoli, curatore del volume.
A 10 anni dal rapimento di padre Dall’Oglio, l'intervista a Padre Jihad, superiore della comunità monastica di Deir Mar Musa, a nord di Damasco, in Siria.
L'allarme lanciato nelle scorse ore da Oxfam, dopo la Conferenza sulla crisi in Siria tenutasi a Bruxelles nei giorni scorsi.
Il porporato, 77 anni, è nunzio apostolico in Siria dal 2009. Nelle sue parole il racconto di oltre un decennio di guerra, ma pure di aiuti della Chiesa locale alla popolazione. L'intervista.
Padre Bahjat Elia Karakach, frate della Custodia di Terra Santa e parroco della comunità di Aleppo, dopo il drammatico terremoto del 6 febbraio scorso è in prima linea nell’aiuto alla popolazione locale.
Padre Mourad è stato ordinato vescovo il 3 marzo scorso; affida il suo pensiero – il primo da quando è stato ordinato – ad Aiuto alla Chiesa che Soffre in occasione della Quaresima.
Dodici anni di guerra, povertà e il recente sisma hanno messo in ginocchio il Paese. Circa 12,1 milioni di siriani soffrono di insicurezza alimentare e oltre tre milioni stanno scivolando verso la fame, il doppio rispetto al 2018.
Ha raccontato i 5 mesi di prigionia e la liberazione «coraggiosa» nel libro «Un monaco in ostaggio. La lotta per la pace di un prigioniero dei jihadisti». Oggi arriva la sua consacrazione episcopale.
‹›