Nella Messa per questa solennità Francesco indica i luoghi in cui, come i Magi, possiamo incontrare il Signore: sono «le nostre domande inquiete», «il rischio del cammino» e lo «stupore dell’adorazione». «Adoriamo Dio e non i falsi idoli – afferma il Pontefice – che ci seducono col fascino del prestigio e del potere.
Festeggiare l’Epifania è fare memoria di un Dio che si mette sulle nostre strade, magari anche deviate, e ci guida verso la meta che ci attende.
Da oltre 50 anni, la Missione Interna contribuisce con la campagna di raccolta fondi in occasione della Solennità dell’Epifania alla manutenzione e alla conservazione di questo patrimonio di arte sacra.
La diretta a partire dalle ore 10 dalla Basilica Vaticana; a seguire l'Angelus.
Le parole del Pontefice all'Angelus dell'Epifania.
Si conclude il percorso di confronto con i testi biblici che ci hanno portato dal Natale all'Epifania; a cura del Coordinamento della Formazione Biblica della Diocesi di Lugano.
Una poesia di Turoldo per l'Epifania, festa di incontri, di rendimento di grazie, di incontri che ci cambiano la vita.
Dopo quello di Natale, continua il percorso di confronto con alcuni testi biblici che ci porteranno fino l’Epifania a cura del Coordinamento della Formazione Biblica della Diocesi di Lugano.
‹›