Le sfide e gli auspici di padre Jöhri: «È il tempo dell’accoglienza, della fiducia e della misericordia».
La nomina è avvenuta al Bigorio durante il capitolo dei frati della Svizzera italiana.
Tre i numeri disponibili per poter ricevere un sostegno spirituale in questo difficile momento. La testimonianza di fra Eraldo Emma.
Raccogliere legna, potare la vigna e nessun pellegrino: la vita di Mauro Jöhri è cambiata da quando si è trasferito dal Ticino in Toscana..
Siamo andati a trovare Fra Edy Rossi-Pedruzzi, custode e guardiano della comunità dei Frati cappuccini della Svizzera italiana, a Faido nel convento in cui abita insieme a fra Boris e a fra Davide, per sentire come lui e l’Ordine tutto, stanno vivendo le vicissitudini che hanno attraversato l'Ordine in Ticino di recente.
Mercoledì sera 29 maggio si è tenuta l’annuale Assemblea Ordinaria dell’Associazione «Amici del Bigorio»: occasione per fare il punto della situazione sulle tante e diverse novità legate al cinquecentesco Convento della Capriasca.
Il lavoro di catalogazione è stato affidato al Centro di competenza per il libro antico della Biblioteca Salita dei Frati di Lugano nel 2015 ed è stato ultimato alla fine del 2018.
Il custode dei frati cappuccini della Svizzera italiana sul confratello arrestato per abusi è chiaro: «La giustizia civile deve fare il suo corso, mentre l'Ordine deve vegliare sulla formazione e integrazione dei religiosi». Oggi nel Sopraceneri si è tenuto un incontro di informazione per sacerdoti e religiosi, parte del programma di prevenzione promosso già da qualche anno dalla Diocesi di Lugano su questa delicata materia.
Le cappuccine ivi presenti non si sentono più in grado di gestire l'edificio, indica la Diocesi nello specifico. Il complesso di S. Scolastica, caratterizzato da elementi gotici e romani, è classificato come «monumento storico».
Ieri il Papa ha ricevuto i partecipanti all’85.mo Capitolo generale dei Frati Minori Cappuccini. Il Capitolo Generale, riunito dal 27 agosto al 16 settembre a Roma, ha tra l’altro eletto il nuovo Ministro generale, il cinquasettenne italiano fra Roberto Genuin da Falcade che succede allo svizzero fra Mauro Johri.
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