Ne dà notizia il sito La Bussola Quotidiana. Il grande oppositore del Papa sarebbe stato consacrato dal vescovo inglese negazionista dell'Olocausto, espulso dalla Fraternità Sacerdotale San Pio X nel 2012.
Il cardinale: «Gli attacchi feriscono la credibilità della Chiesa. Sono convinto che Francesco faccia tutto il possibile contro gli abusi. I vescovi americani dovevano inviare prima i testi a Roma».
Nuovo comunicato dell'ex nunzio che replica a Ouellet: non chiede più le dimissioni di Papa Francesco ma continua ad accusarlo di aver coperto il cardinale statunitense.
L’ex nunzio pubblica un altro documento dal suo luogo «segreto» rilanciato all’unisono dal network di media amici. Sulla mancata risposta vaticana: «Chi tace acconsente».
Il Segretario di Stato, Pietro Parolin, racconta a Vatican Insider l’ambiente che si vive in Curia dopo le accuse contro il Pontefice dell’ex nunzio negli Usa Viganò
Il Papa non è amareggiato del caso Viganò e tanto meno pensa alle dimissioni. Anche se i rigurgiti del passato ritornano. Ed è proprio al primo Vatileaks che ha fatto esplicito riferimento l'ex Nunzio nell'intervista al vaticanista del TG1 Aldo Maria Valli, (il secondo giornalista con cui Viganò è stato in contatto negli ultimi mesi). Ha parlato dell'indagine del 2012 commissionata da Benedetto, ma soprattutto ha detto che le informazioni da lui fornite ai cardinali investigatori di Benedetto (che ha attaccato per non aver fatto nulla contro la corruzione) erano simili a quelle che egli ha scritto nella sua dichiarazione pubblicata domenica scorsa. Anche questo è un fatto nuovo.
Ecco come partire dalla lettura attenta testo, analizzandolo, separando i fatti riportati dalle opinioni e dalle interpretazioni. E soprattutto dalle omissioni.
La Sala Stampa Vaticana ha annunciato la decisione del Prefetto della Segreteria per la Comunicazione di lasciare la carica e la decisione di Francesco di accettarla.
È stato reso noto oggi, come da tradizione, il messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali 2018, dal titolo «»La verità vi farà liberi» (Gv 8,32). Fake news e giornalismo di pace». A mons. Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la comunicazione, abbiamo chiesto una prima riflessione sul testo.
«Media digitali e aspetti formativi». E’ il tema della relazione tenuta oggi da mons. Dario Edoardo Viganò all’USMI, Unione Superiore Maggiori d’Italia. Il prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede ha messo l’accento sulla sfida che la Rete pone alla Chiesa, chiamata a dialogare con la cultura del nostro tempo imparando anche i nuovi linguaggi dell’ambiente digitale.
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