La lettera diffusa dalla Congregazione per l’educazione cattolica all'inizio di questo nuovo anno scolastico.
Il prof. Ernesto Borghi sulle nuove linee-guida per il ciclo medio superiore in Ticino.
«In effetti in questi mesi hanno (abbiamo) imparato molte cose. Abbiamo imparato che la paura non paga, ma che il rispetto, il senso civico, la solidarietà, salvano la vita».
Al termine dell'anno scolastico, il direttore dell'Ufficio diocesano don Rolando Leo ha scritto una lettera ai docenti: «Siamo presenza positiva in una scuola che cambia».
Chiusura della scuola, 13 marzo 2020: una data che allievi, docenti e genitori non dimenticheranno mai. La scuola in pochi giorni ha dovuto reinventarsi «a distanza». Oggi, lunedì 10 maggio, ci sarà un nuovo inizio, una specie di nuovo primo giorno di scuola.
Come è stato confermato nella Conferenza Stampa del Cantone del 30 aprile, riaprono le scuole dell'obbligo. In un comunicato dell'Ufficio di Istruzione religiosa scolastica (UIRS) il direttore don Rolando Leo informa circa l'organizzazione dell'ora di religione.
Lo annuncia l’Unicef, segnalando che «queste chiusure hanno riguardato 776,7 milioni di bambini».
Sono oltre 300 gli allievi accolte nelle scuole della Fondazione San Benedetto, che da 30 anni fanno parte del sistema scolastico ticinese. Nel tempo le persone che lavorano alla «Carovana » (scuola dell’infanzia), al «Piccolo Principe» (scuola elementare) e alla «Parsifal» (scuola media) sono cambiate, ma lo spirito è rimasto immutato.
Ancora oggi nel mondo, quasi 1 ragazza adolescente su 3 nelle famiglie più povere al mondo non è mai andata a scuola. Secondo il nuovo studio Unicef «Addressing the learning crisis: an urgent need to better finance education for the poorest children» – realizzato su 42 Paesi con dati disponibili, fra cui l’Italia – il 44% delle ragazze e il 34% dei ragazzi appartenenti al 20% delle famiglie più povere non ha mai frequentato o ha abbandonato la scuola primaria.
Le scuole parificate «La Caravella» (elementare) e «La Traccia» (media) invitano alle porte aperte martedì 19 novembre dalle 8.25 alle 11.40
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