Dal 9 all'11 ottobre a Roma un convegno sulla figura di Pacelli. Il professor Napolitano: le carte smantellano l’idea che il Papa fosse un passivo antisemita silenzioso di fronte alla Shoah.
Tra le carte della Sezione per i Rapporti con gli Stati fruibili in formato elettronico i fascicoli sugli «Ebrei»con 4.000 nomi: la storia di Liebman, il ruolo del romanziere Waugh. E Ottaviani forniva falsi certificati ai perseguitati
Intervista con il Segretario per i Rapporti con gli Stati: le carte messe a disposizione per gli studiosi il 2 marzo racconteranno la grande opera di carità di Pacelli e anche i tentativi di contatto con il blocco sovietico.
Da lunedì 2 marzo saranno desecretati circa 16 milioni di fogli. Un periodo storico tragico, che va dalla seconda guerra mondiale alla guerra fredda, una figura controversa, papa Pacelli, per il ruolo avuto nel periodo della persecuzione degli ebrei.
Dopo la decisione di Bergoglio di un anno fa, gli archivi riguardanti Pio XII verranno aperti a ricercatori e studiosi. Tanta l'attesa, soprattutto per i documenti riguardanti la Shoah e la Seconda Guerra Mondiale.
Papa Pacelli è eletto il giorno del suo compleanno: il 2 marzo del 1939. Instancabile costruttore di pace, fronteggiò gli orrori della Seconda Guerra Mondiale portando la luce di Cristo tra le macerie del conflitto e la speranza della ricostruzione.
Tra le carte di Antonio Nogara (1918-2014)— figlio di Bartolomeo, che fu direttore dei Musei vaticani dal 1920 fino alla morte nel 1954, e di Maria Albani, insegnante e traduttrice — il cugino Bernardino Osio ha ritrovato uno scritto inedito datato 11 marzo 2013.
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