Il 2 marzo 1939, nel giorno del suo 63º compleanno, il cardinale Eugenio Maria Pacelli diventava Papa con il nome di Pio XII. (foto archivio GdP)
Papa e Vaticano

Pio XII, il 2 marzo una giornata di studi per l'apertura degli archivi

«La Chiesa non ha paura della storia, anzi, la ama». Con questa affermazione, il 4 marzo dello scorso anno, Papa Francesco spiegava la sua decisione di aprire alla consultazione dei ricercatori la documentazione archivistica attinente al Pontificato di Pio XII, sino alla sua morte, avvenuta a Castel Gandolfo il 9 ottobre 1958. In quell’occasione, l’udienza al personale dell’Archivio Segreto Vaticano – oggi Archivio Apostolico – Francesco aggiungeva di aver fatto questa scelta «con animo sereno e fiducioso», nella certezza che la ricerca storica saprà valutare i «momenti di esaltazione di quel Pontefice» e i «momenti di gravi difficoltà, di tormentate decisioni, di umana e cristiana prudenza». Guidato dallo stesso spirito di amore per la storia, l’Archivio Apostolico Vaticano, nell’imminenza dell’apertura degli archivi vaticani per il Pontificato di Papa Pacelli che avverrà il prossimo 2 marzo, ha organizzato una giornata di studi presso l’Istituto Patristico Augustinianum. Sarà l’occasione per presentare il lavoro di preparazione archivistica che ha preceduto l’apertura, le risorse documentarie messe a disposizione e i possibili percorsi di ricerca. A proposito dell’attesa con cui da tutto il mondo si guarda alla possibilità di accedere alle fonti pacelliane, Radio Vaticana Italia ha intervistato Sua Eccellenza mons. Sergio Pagano, Prefetto dell’Archivio Apostolico Vaticano.

Continua a leggere l’intervista su Vatican News

Il 2 marzo 1939, nel giorno del suo 63º compleanno, il cardinale Eugenio Maria Pacelli diventava Papa con il nome di Pio XII. (foto archivio GdP)
20 Febbraio 2020 | 15:10
Tempo di lettura: ca. 1 min.
Condividere questo articolo!