L'evento è previsto in concomitanza con le Olimpiadi di Parigi. La chiesa venne gravemente danneggiata da un incendio nel 2019.
Presentato a Parigi il progetto dello spazio che circonda la basilica, in fase di ristrutturazione dopo il rogo del 2019. Fine dei lavori non prima del 2024.
I lavori di restauro dei gravi danni causati dalle fiamme dolose del 2019 procedono. Raccolti 833 milioni di Euro da donazioni provenienti da tutto il mondo . Prevista la restituzione al culto per il 16 aprile 2024. La visita di Macron al cantiere.
Ripresi dopo il lockdown i lavori di restauro della Cattedrale parigina seriamente compromessa dall'incendio dell'aprile del 2019.
Il 15 aprile di un anno fa una delle Cattedrali più belle e famose al mondo veniva distrutta da un enorme incendio. Oggi, in piena emergenza coronavirus, le operazioni di ricostruzione e restauro sono rese più complesse dalle severe misure di restrizioni.
Nonostante la sospensione dei lavori dovuti alle questioni di sicurezza imposte dall’emergenza coronavirus, non si ferma il lavoro su Notre Dame.
Oggi alle ore 18:50 le campane delle cattedrali di Francia, ma non solo, hanno suonato quale gesto di solidarietà con Parigi. Messaggi di vicinanza sono giunti da tutto il mondo e si moltiplicano le donazioni per la ricostruzione di Notre Dame. Intanto, proseguono le indagini.
La devastazione di Notre Dame riporta alla memoria le occasioni in cui i Papi hanno visitato la cattedrale parigina in epoca recente Giovanni Paolo II, 1980 e 1997, e una volta Benedetto XVI, nel 2008.
L’incendio è iniziato alle 18.50 nel solaio della cattedrale, dove erano in corso lavori di ristrutturazione. Le fiamme hanno fatto crollare il tetto e l’alta guglia centrale. È il primo incendio che colpisce il tempio gotico, risalente al XII secolo e che vede 12 milioni di visitatori l'anno.
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