L'Associazione di Cooperazione Ticinesi e Associati (ACTA) con l’abituale circolare di fine anno, ci illustra le iniziative sostenute e una nuova da poco finanziata.
In termini di forza economica, la Svizzera contribuisce sempre meno alla cooperazione allo sviluppo. I bisogno di aiuti umanitari però aumentano. Caritas Svizzera cita l'esempio dell'Etiopia.
Il presidente Fabio Leidi racconta il lavoro dell’Associazione di Cooperazione Ticinesi e Associati (ACTA).
L’organizzazione di cooperazione alla sviluppo ha compiuto, nella Svizzera italiana, 50 anni. A Priscilla De Lima, responsabile per la comunicazione di Comundo nella Svizzera italiana, abbiamo chiesto cosa è cambiato.
Lunedì sera il Parlamento ha approvato la strategia di cooperazione internazionale (CI) per il periodo 2021-2024. Caritas Svizzera accoglie con favore l’orientamento generale e le future priorità tematiche dell’aiuto allo sviluppo. Non comprende però che né il Consiglio federale né il Parlamento siano disposti a stanziare maggiori risorse finanziarie a tal fine.
In futuro le organizzazioni di cooperazione allo sviluppo svizzere Comundo e Interteam agiranno insieme a favore di bambini, giovani e anziani del Sud del mondo. Dall'inizio del 2020 le due organizzazioni con sede a Lucerna si uniscono operando insieme sotto il nome Comundo.
È di oggi la presa di posizione di Caritas Svizzera sul messaggio passato in consultazione al Consiglio federale riguardante gli aiuti allo sviluppo per il triennio 2021-2024.
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