Cooperante in Bolivia (foto Interteam)
Svizzera

Comundo e Interteam uniscono le forze

Le due più grandi organizzazioni di cooperazione allo sviluppo attraverso l’interscambio di persone si uniscono. In futuro i cooperanti di Comundo e Interteam agiranno insieme a favore di bambini, giovani e anziani del Sud del mondo. Dall’inizio del 2020 le due organizzazioni con sede a Lucerna si uniscono operando insieme sotto il nome COMUNDO. Con questa unione, più di cento cooperanti mettono a disposizione le loro competenze professionali a sostegno di un gran numero di organizzazioni partner locali in America Latina (Nicaragua, Colombia, Perù, Bolivia), Africa (Namibia, Kenya, Zambia) e Asia (Filippine). Insieme a Interteam, Comundi diventerà la principale organizzazione di invio di professionisti che desiderano lavorare nella cooperazione allo sviluppo in uno spirito di solidarietà.

Le due organizzazioni hanno deciso di unire le forze per lottare in modo più efficace contro la povertà nel Sud del mondo e per ridurre i costi amministrativi. Con gli uffici di Bellinzona, Lucerna e Friborgo, Comundo continua a essere presente in tutte le regioni linguistiche.

In futuro Comundo si orienterà maggiormente agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (OSS) continuando a soddisfare le reali necessità delle popolazioni del Sud del mondo collaborando a lungo termine con organizzazioni partner che promuovono sul posto progetti di sviluppo sostenibile a loro favore. Per avere un impatto maggiore Comundo ha deciso di concentrare il suo impegno a favore di gruppi particolarmente vulnerabili e svantaggiati come i bambini, i giovani e gli anziani. L’accento è posto sull’accesso all’educazione, alla salute, alla sicurezza alimentare e a un reddito dignitoso, sulla promozione dei diritti umani e della democrazia e la salvaguardia dell’ambiente.

D’altro canto, in Svizzera, Comundo vuole dare voce ai bambini, ai giovani e agli anziani del Sud del mondo richiamando l’attenzione sulle loro situazioni di vita e le sfide che affrontano. In questo modo Comundo sensibilizza l’opinione pubblica svizzera ad agire in modo consapevole e responsabile in un mondo sempre più interconnesso.

(red)

Cooperante in Bolivia (foto Interteam)
27 Agosto 2019 | 18:00
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