Internazionale

Crisi climatica: Abu Dhabi ospiterà un vertice globale per i leader religiosi in vista della COP28

Un vertice globale per i leader religiosi di tutto il mondo si svolgerà ad Abu Dhabi dal 6 al 7 novembre, per sottolineare il ruolo cruciale delle comunità di fede nell’affrontare il cambiamento climatico. Il vertice si svolgerà in vista della 28a Conferenza delle Parti dell’UNFCCC (COP28), che sarà ospitata dagli Emirati Arabi Uniti dal 30 novembre al 12 dicembre 2023.

L’evento sarà organizzato dal Consiglio musulmano degli anziani (MCE) sotto la presidenza di Sua Eminenza il Grande Imam di Al-Azhar Ahmed Al-Tayeb. Il vertice sarà ospitato in collaborazione con la presidenza della COP28, il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) e la Chiesa cattolica.

I leader religiosi che rappresentano le principali religioni del mondo, accademici ed esperti ambientali dovrebbero partecipare all’evento di due giorni con l’obiettivo di discutere le responsabilità etiche dei leader religiosi nell’affrontare la crisi climatica. L’incontro affronterà anche la collaborazione tra fede e scienza per colmare il divario tra prove empiriche e insegnamenti spirituali, discutere strategie per amplificare le voci dei leader religiosi per migliorare la giustizia climatica ed evidenziare modi per coinvolgere le comunità di base nel raggiungimento dello sviluppo sostenibile.

Durante la COP28, il MCE e l’UNEP, in collaborazione con la Presidenza COP28, ospiteranno il Padiglione della Fede alla COP28, il primo padiglione del suo genere in un evento COP.

La COP28 degli Emirati Arabi Uniti si svolgerà a Expo City Dubai e si prevede che riunirà oltre 70.000 partecipanti, tra cui capi di stato, funzionari governativi, leader del settore internazionale, rappresentanti del settore privato, accademici, esperti, giovani e attori non statali. Come richiesto dall’Accordo sul clima di Parigi, la COP28 degli Emirati Arabi Uniti fornirà il primo inventario globale in assoluto: una valutazione completa dei progressi rispetto agli obiettivi climatici. Gli Emirati Arabi Uniti guideranno un processo affinché tutte le parti concordino una chiara tabella di marcia per accelerare i progressi attraverso una transizione energetica globale pragmatica e un approccio «non lasciare indietro nessuno» all’azione inclusiva per il clima.

Agenzie/red

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8 Settembre 2023 | 09:33
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