L'8 marzo arriva nelle librerie polacche la ricerca di Ekke Overbeek mette in discussione la trasparenza dell'allora vescovo di Cracovia nella gestione di casi di abusi nella sua diocesi negli anni '70.
La Santa Sede non può essere chiamata in giudizio per i casi di abusi sessuali commessi dai sacerdoti nei vari Paesi. Lo ha stabilito la Corte Corte europea dei Diritti dell'uomo (Cedu) di Strasburgo.
Diversi media sono stati multati per un totale di 1,1 milioni di dollari australiani, e dovranno pagare ulteriori 650.000 dollari per le spese legali.
Nelle dodici pagine dirette ai fedeli di tutta la nazione, i presuli vogliono spiegare le misure prese a marzo nel corso dell’ultima Assemblea plenaria e impegnare tutti in questo processo di «riconoscimento, vigilanza e sostegno alle vittime».
Venerdì 28 febbraio verranno presentate le commissioni che assisteranno le Conferenze episcopali nella preparazione e nell’aggiornamento delle linee guida in materia di tutela dei minori e le iniziative messe in campo per rafforzare la prevenzione e il contrasto contro gli abusi.
La procura di Prato, in Italia, ha aperto una inchiesta che coinvolge 9 religiosi che avrebbero abusato di due fratellini all'epoca minorenni.
«Vos estis lux mundi» è il titolo del nuovo Motu Proprio di Francesco che stabilisce nuove procedure per segnalare molestie e violenze, e assicurare che vescovi e superiori religiosi rendano conto del loro operato. Tra le nuove norme, una richiede che ogni diocesi fornisca un sistema facilmente accessibile al pubblico per ricevere le segnalazioni.
In un testo inedito di 18 pagine, Ratzinger conduce un’analisi sui temi più scottanti della Chiesa degli ultimi decenni, in primis quello della pedofilia.
Il porporato australiano, che continua a dichiararsi innocente, è stato riconosciuto colpevole di abusi sessuali su minori. Ora rischia fino a 50 anni di carcere. La sentenza arrivata a dicembre ma resa pubblica solo oggi, 26 febbraio.
Lunedì 18 febbraio si è svolta in Vaticano la conferenza stampa di presentazione del summit sugli abusi in programma a fine mese. Moltissimi i giornalisti presenti che hanno ascoltato il programma e gli obbiettivi di questi tre giorni di incontri.
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