Con la partenza l'11 dicembre scorso dall’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino e in volo verso lo scalo «Ministro Pistarini» di Buenos Aires è iniziata la peregrinatio della statua della Madonna di Loreto, una delle iniziative legate al giubileo lauretano inaugurato domenica scorsa nella Santa Casa per i cento anni dalla proclamazione della Beata Vergine Maria come «patrona principale presso Dio di tutti gli aeronauti».
Tutto pronto per il Giubileo Lauretano concesso da Papa Francesco. Il grande evento comincerà l’8 dicembre con l’apertura della Porta Santa e terminerà il 10 dicembre 2020.
Papa Francesco, in occasione del centenario della proclamazione della Madonna di Loreto, patrona degli Aeronauti, ha deciso di concedere al Santuario della Santa Casa un Giubileo straordinario.
Si attendono in tutto circa 90mila partecipanti al Pellegrinaggio; una novantina i ticinesi partecipanti.
Lo scorso 25 marzo 2019 Papa Francesco ha firmato l’Esortazione apostolica post-sinodale in forma di Lettera ai giovani dal titolo «Christus vivit». Il Papa ha voluto firmare il documento nella Santa Casa di Loreto per affidare alla Vergine Maria la missione della Chiesa nel mondo giovanile contemporaneo. Un documento che servirà a tutti.
Sono due i fatti storici avvenuti questa mattina a Loreto: la Messa celebrata dal Papa nella Santa Casa dopo 162 anni e la firma dell'Esortazione post-sinodale ai Giovani che avviene fuori Roma.
Le campane suoneranno a festa alle 12 in tutte le Marche per celebrare questa giornata in cui il Papa compirà due eventi storici.
Si tratta di un’esperienza che include e non esclude nessuno. A stare insieme saranno giovani diversi per confessione religiosa: differenze che però non fanno mai rima con divisione, bensì con opportunità.
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