Francesco ha incontrato nella Sala Clementina le nuove reclute del Corpo militare pontificio che domenica prossima presteranno giuramento. Questo atto, ha detto, «sia anche una attestazione di fedeltà alla vostra vocazione battesimale»
Stamane i 23 nuovi alabardieri hanno partecipato con amici, familiari, autorità politiche ticinesi e svizzere alla Santa Messa all'altare della Cattedra di San Pietro in Vaticano animata dai cantori della Turrita di Bellinzona. Questa sera alle 17 il solenne giuramento delle nuove Guardie, tra le quali 3 ticinesi e un giovane della valle Poschiavo. Fotogallery della Messa.
Nella Cattedrale di Sion la celebrazione per la giornata Missionaria è stata dedicata a Giovanni Paolo II. Presenti un folto gruppo di ex guardie pontificie che abitano nella zona.
Le ex Guardie della Svizzera italiana si sono ritrovate domenica alle ore 11.30 per partecipare ad una S. Messa di ringraziamento in Cattedrale celebrata all’altare della Madonna delle Grazie, dal Vicario Generale della Diocesi Don Nicola Zanini.
Dal 7 all'11 ottobre. Un'occasione per approfondire questa scelta.
Papa Francesco orgoglioso delle reclute che hanno prestato giuramento ieri pomeriggio in Vaticano.
33 i giovani alabardieri della Guardia svizzera pontificia il 6 maggio 2018che hanno pronunciato il loro solenne giuramento. La RSI dedica loro una puntata.
Domenica 6 maggio, nel Cortile di San Damaso, giureranno 33 nuove reclute. L’incoraggiamento del Pontefice: siate fedeli, professionali, discreti.
La cerimonia di giuramento si terrà in Vaticano il prossimo 6 maggio. Nessuno dei nuovi alabardieri è ticinese o di lingua italiana. Cantone ospite sarà quest'anno Lucerna.
Così papa Francesco incontrando i membri delle due fondazioni svizzere sorte per offrire sostegno economico, materiale e tecnico alla Guardia Svizzera Pontificia.
‹›