La Giornata mondiale della Gioventù è stata «un segno profetico, un segno controcorrente rispetto alla triste tendenza odierna ai nazionalismi conflittuali, che alzano dei muri e si chiudono», ha detto Bergoglio all'udienza generale del mercoledì tornando sull'evento mondiale di Panama.
Prosegue su TV2000 il programma «Ave Maria», condotto da don Marco Pozza. Questa sera alle 21.05 insieme a papa Francesco sarà intervistata Noa, la famosa cantante israeliana.
Meno disciplina, meno obbedienza e più discernimento sono le indicazioni che il Papa esprime per la vita consacrata in un libro intervista che esce in questi giorni nelle librerie dal titolo «La forza della vocazione, la vita consacrata oggi».
Nella solennità di Cristo Re, «Gesù – ha detto il Papa all'Angelus- vuole far capire che al di sopra del potere politico ce n’è un altro molto più grande, che non si consegue con mezzi umani». Al termine, Bergoglio ha ricordato l'Holodomor, la carestia subita dagli ucraini negli anni '30 «provocata dal regime sovietico che causò milioni di vittime».
In occasione del mezzo secolo di vita della comunità ecumenica monastica fondata in Piemonte da padre Enzo Bianchi, Bergoglio invia una lettera al fondatore sottolineando il ruolo giocato a favore dell'unità tra cristiani di confessioni diverse e invitando monaci e monache ad essere «testimoni di sobrietà di vita evangelica».
Nell’ultima tappa del viaggio nei Paesi Baltici, Papa Francesco ricorda l’importanza della libertà e la bellezza di sentirsi parte di un popolo. Il Papa rientrerà in serata a Roma.
Una ragazza della Svizzera italiana in cammino con migliaia di altri giovani della vicina penisola nell'incontro organizzato dai vescovi italiani per i giovani, testimonia della forza liberante di Dio nella sua vita.
Bergoglio in questo secondo mercoledì di agosto ha proseguito le sue catechesi pubbliche sul decalogo parlando dell'idolatria. Successo , denaro e ricchezza sono il vitello d'oro di oggi. Francesco ha esortato i fedeli a riconoscere le proprie debolezze per permettere a Dio di entrare nei cuori.
Oggi Bergoglio ha accettato la rinuncia di altri due vescovi cileni implicati nella copertura degli abusi sessuali perpetrati su minori dal sacerdote Karadima. Salgono a questo punto a 5 i presuli alla guida di Diocesi del Paese le cui dimissioni sono state accettate dal Papa nell'ultimo mese. Intanto una nuova commissione di indagine che collabora con l'inviato del Papa nel Paese latinoamericano sta facendo altre indagini.
Alle 10 di oggi è prevista in Vaticano l'udienza tra il Presidente della Francia e il Pontefice. Probabilmente sul tavolo si parlerà anche dei migranti. In pomeriggio Macron, secondo una tradizione che lega i Capi di Stato francesi alla Basilica romana, sarà insignito del titolo Protocanonico onorario di San Giovanni in Laterano.
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