Torna l’iniziativa della fondazione pontificia che, come ogni anno, coinvolge un milione di bambini in tutto il mondo nella preghiera per la pace attraverso la recita del Rosario.
Le offerte, provenienti da donatori privati, sono aumentate di 16,4 milioni di euro, facendo registrare un +15,4% rispetto al 2019: lo riferisce la fondazione pontificia in un comunicato stampa.
La fondazione pontificia continua a raccogliere testimonianze raccapriccianti da Palma, conquistata in questi giorni dai gruppi jihadisti e diventata una città fantasma.
Per accompagnare Papa Francesco nel suo imminente viaggio apostolico in Iraq la fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) annuncia un nuovo e ambizioso programma del valore di 1,5 milioni di euro.
«Centinaia di cittadini vengono uccisi nel conflitto in corso nella regione del Tigrai», a rivelarlo una portavoce di Aiuto alla Chiesa che Soffre.
Aiuto alla Chiesa che Soffre sostiene la battaglia legale dei genitori di Huma, la minorenne cristiana del Pakistan che da oltre due mesi è nelle mani del suo rapitore che l’ha costretta a sposarlo. Oltre 1000 le ragazze che ogni anno in Pakistan subiscono lo stesso calvario. Intervista a Paul Bhatti presidente dell’Alleanza delle minoranze del Pakistan.
Jean de Skowronski, presidente ad interim della sezione svizzera di Aiuto alla Chiesa che soffre (ACN) è stato eletto presidente il 28 novembre a Zurigo, durante l'assemblea generale.
La fiaccolata di ieri a Cugnasco, cui ha preso parte il teologo Samaan dall'Egitto, si è svolta con una grande partecipazione, nonostante la pioggia.
Acs Svizzera lancia anche quest'anno, per la 13esima volta, la «Giornata nazionale di preghiera per i cristiani discriminati e perseguitati in tutto il mondo». Per l'occasione, venerdì prossimo, 22 novembre, alle 20.15, partendo dalla chiesa della Madonna delle Grazie di Cugnasco si terrà una fiaccolata cui parteciperà anche mons. Lazzeri, Vescovo di Lugano. Ospite della serata Kamil Samaan, professore e dottore egiziano.
Con il ricavato della vendita dei suoi oggetti natalizi, si potranno aiutare in maniera concreta i cristiani che vivono la discriminazione, la persecuzione o la povertà in oltre 150 Paesi. E, in particolare, i cristiani della Terra Santa. Tra le proposte di acquisto, due preziosi rosari prevenienti uno dalla Cina e uno dalla Terra Santa, nonché la riproduzione dell’icona della Madre di Dio di Kazan, una delle icone più venerate, non solo in Russia.
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