Il campus USI a Lugano.
Ticino e Grigionitaliano

Decreto di accusa per un teologo che insegna a Lugano: l'USI si dice contraria a qualsiasi forma discriminatoria

Con un comunicato stampa l’Università della svizzera Italiana (USI) si esprime in data 9 marzo 2023 in merito al decreto di accusa per discriminazione e incitamento all’odio ricevuto da un Professore della Facoltà di Teologia di Lugano (FTL), affiliata all’USI, a seguito dell’uscita di un articolo su una rivista tedesca da lui diretta. I fatti risalgono all’ottobre 2021.

«Mercoledì 8 marzo – si legge nel comunicato USI – l’Università della Svizzera italiana è stata messa al corrente dai media del fatto che un Professore della Facoltà di Teologia di Lugano (FTL), affiliata all’USI, avrebbe ricevuto un decreto di accusa per discriminazione e incitamento all’odio. L’accusa, di cui l’USI era a conoscenza, si riferisce a un articolo apparso sulla rivista tedesca «Theologisches», dove il docente in questione ricopre la figura di «Herausgeber», che ha pubblicato un saggio controverso di un altro autore.

Tale decreto di accusa a oggi non è a disposizione dell’USI. La FTL è stata informata dal Professore in questione di aver fatto opposizione per difendere la propria innocenza.

Senza entrare nel merito di un procedimento giudiziario ancora in corso, l’Università della Svizzera italiana ribadisce (come già fatto nel 2021 da FTL) che l’USI e i suoi affiliati, basandosi sui loro valori di apertura e responsabilità, sono contrari a qualsiasi forma discriminatoria, sia essa basata sull’orientamento sessuale o sull’appartenenza etnica o religiosa o su qualsiasi altro motivo. L’USI condanna inoltre qualsiasi forma di incitamento all’odio».

La vicenda

La notizia è relativa ad una vicenda del 2021 di cui il sito catt.ch si era già occupato a suo tempo.

Come riporta il 9 marzo 2023 il sito della RSI il ministero pubblico ticinese ha emanato un decreto di accusa per discriminazione e incitamento all’odio – proponendo una pena pecuniaria sospesa – nei confronti del docente in questione che insegna alla FTL, nell’Università della Svizzera italiana. A rivelarlo sono informazioni raccolte da SRF e verificate dalla RSI. I legali del professore hanno deciso di opporsi, il caso andrà quindi a processo in pretura penale. La denuncia arriva al docente presso la FTL dall’associazione Pink Cross perchè lo stesso docente è editore della rivista «Theologisches», nella quale era apparso un articolo firmato da un teologo polacco. Il docente dell’USI «si dice innocente ma non rilascia dichiarazioni», riferisce ancora la RSI.

Il campus USI a Lugano.
9 Marzo 2023 | 13:15
Tempo di lettura: ca. 1 min.
Condividere questo articolo!

En relation