La precisazione del delegato dell'amministratore apostolico Alain de Raemy dopo un articolo sulla faccenda pubblicato da La Regione.
Nell'ambito dei dissapori tra certa Chiesa statunitense e il Papa c'è anche la Messa in latino
Con un rescritto del 20 febbraio 2023 sul motu proprio Traditionis Custodes i vescovi devono chiedere autorizzazione a Roma per l'uso di chiese e la celebrazione di gruppi che utilizzano il messale del 1962 e per l’uso di questo messale da parte di preti ordinati dopo il 16 luglio 2021.
Il Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, l’Arcivescovo Arthur Roche, ha reso note le risposte ai dubia sollevati da alcuni vescovi circa l’applicazione del Motu proprio Traditionis Custodes.
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