L'Arcivescovo di Seoul, ha inviato in queste ore un messaggio di condoglianze per le vittime del tragico disastro avvenuto in seguito al crollo di una diga e un contributo di 50.000 dollari per i fondi di emergenza.
Il primo cardinale laotiano racconta la sua elezione e la vita della Chiesa cattolica in Laos. Essa vive la persecuzione e testimonia la sua fede tra mille avversità.
Il 21 maggio scorso papa Francesco aveva annunciato a sorpresa la nomina. La comunità cattolica in Laos è composta da circa 50mila fedeli. «È una Chiesa bambina, che vive il primo annuncio, rivolta soprattutto ai tribali e agli animisti». «Alcuni dei problemi più gravi sono la carenza di sacerdoti e la qualità della formazione». «Per molti essere cardinale è un onore, per me significa aiutare il papa a risolvere i problemi».
Il Vescovo di Paksè creato Cardinale da papa Francesco è stato ordinato prete in un campo profughi e imprigionato dai comunisti. Ora guarda al futuro con speranza
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