festival del film di locarno (4)

festival del film di locarno

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Una scena del film "Patagonia"
Svizzera
©  Claudia Sicuranza

«Patagonia» vince il premio della Giuria ecumenica al festival del film di Locarno

Il regista italiano Simone Bozzelli ha ricevuto il premio per «Patagonia», un film si muove tra violenza e tenerezza, ossessività e scoperta di sé.

István Szabó durante le riprese del film "Final Report"
Svizzera

Giuria ecumenica del Festival del film di Locarno: 50 anni di sensibilizzazione su valori sociali, umani e religiosi

È dal 1973 che l'associazione cattolica Signis e la rete internazionale Interfilm, sono presenti al Festival del film di Locarno con una giuria ecumenica.

I membri della giurai ecumenica: Anne Dagallier, Lukas Jirsa, _Anne-Beatrice Schwab, Linde Frohlich
Ticino e Grigionitaliano
©  Raphael Rauch

Festival del film di Locarno: la Giuria Ecumenica assegna il premio ad un film che racconta la vita in Libano

La giuria ecumenica, nominata da «Interfilm» e «Signis, ha assegnato oggi, al Festival del film di Locarno al film-documentario «Tales Of The Purple House» di Abbas Fahdel. Il presidente della giuria Lukáš Jirsa spiega perché e anche come lavora una giuria ecumenica. Servizio di Raphael Rauch e Laura Quadri

Rita Famos (terza da sinistra) con i rappresentanti delle Chiese, Marco Solari e Charles Martig
Ticino e Grigionitaliano
©  Christian Murer

Rita Famos: «Lo spirito di Dio soffia dove vuole, anche nei film»

Per Rita Famos, presidente della Chiesa protestante svizzera, non esiste «realmente» un'arte cristiana o dei film cristiani. L'opera di Dio nel mondo non è legata a gruppi o denominazioni. Lo ha sottolineato durante la funzione ecumenica celebrata il 7 agosto nell'ambito del Festival del film di Locarno.

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