Via libera del Senato italiano per tentare di fare luce sulla scomparsa negli anni '80 della figlia di un dipendente del Vaticano
L’Ufficio del Promotore di Giustizia, in una comunicazione diffusa dalla Sala Stampa vaticana a seguito di alcune notizie apparse sulla stampa, ribadisce la collaborazione con le Autorità italiane.
Francesco ha espresso all'Angelus la sua vicinanza ai famigliari della ragazza scomparsa nel nulla 40 anni fa.
Nuova indagine criminologica evidenzia 16 scomparse tra maggio e giugno 1983 di ragazze con età tra 14 e 18 anni nella stessa area dove scomparve la ragazza, figlia di un dipendente vaticano.
La comunicazione è stata diffusa oggi, 22 giugno, nel giorno del quarantesimo anniversario della scomparsa della giovane. Di Emanuela Orlandi si perse ogni traccia il 22 giugno 1983.
Bergoglio al Regina Coeli difende il predecessore riguardo ad una serie di recenti accuse anonime e infamanti relative al caso di Emanuela Orlandi, la giovane sparita nel nulla 40 anni fa a Roma.
Ne parla Alessandro Diddi, il promotore di giustizia del Vaticano, in un'intervista dell'11 aprile 2023 al Corriere della Sera. Oggi l'incontro con Pietro Orlandi, fratello della giovane cittadina vaticana scomparsa nel 1983.
Si tratta dell'acquisizione di nuove prove da parte degli inquirenti.
Sull'oscura vicenda della ragazza, figlia di un dipendente del Vaticano rapita nel 1983 e mai più trovata, spuntano nuove ricostruzioni. Gli articoli de La Repubblica e del Giornale.
«Nel corso degli accertamenti di antropologia forense, il Prof. Arcudi, antropologo forense, non ha riscontrato alcuna struttura ossea che risalga ad epoca successiva alla fine del 1800», si legge in una nota diffusa oggi dalla sala stampa vaticana sulle verifiche che si sono svolte in questi giorni negli ossari del Collegio teutonico alla ricerca dei resti della ragazza scomparsa nel 1983, figlia di un dipendente del Vaticano.
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