Emanuela Orlandi: istituita commissione parlamentare
Via libera definitivo dall’Aula del Senato italiano all’istituzione della commissione d’inchiesta sul caso di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori, le due ragazze scomparse a Roma il 22 giugno e il 7 maggio del 1983. Il voto è avvenuto per alzata di mano. Il caso di Emanuela Orlandi, figlia di un dipendente del Vaticano, è un giallo ad oggi irrisolto.
Il lavoro della commissione
La commissione composta da venti senatori e da venti deputati avrà il compito di «ricostruire e analizzare la dinamica della scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori e dovrà verificare ed esaminare il materiale e i dati acquisiti attraverso le inchieste giudiziarie, giornalistiche e condotte commissive oppure omissive che possano avere costituito ostacolo o ritardo o avere portato ad allontanarsi dalla ricostruzione veritiera dei fatti necessaria all’accertamento giurisdizionale delle responsabilità». Inoltre «la commissione potrà promuovere azioni presso Stati esteri, finalizzate ad ottenere documenti o altri elementi di prova in loro possesso che siano utili alla ricostruzione della vicenda».