«Stiamo vivendo la terza guerra mondiale», è «un errore pensare sia tra Russia e Ucraina». Bisogna «liberare i cuori dall’odio». Sono alcune riflessioni che Papa Francesco ha condiviso lo scorso 15 settembre in Kazakhstan con i membri della cosiddetta «Regione russa» della Compagnia di Gesù. E' ora disponibile il testo integrale del Pontefice.
All’udienza generale il Papa ha di nuovo rivolto il proprio pensiero al martoriato Paese dell’Europa dell’Est, riferendo di aver ascoltato stamattina un resoconto drammatico da parte dell'elemosiniere pontificio
Al termine dell’udienza generale, il Papa parla ancora del conflitto nell'est Europa e del dolore che sta vivendo la gente duramente provata dalla guerra. E racconta delle «mostruosità» del conflitto che gli ha descritto al telefono il cardinale Krajewski.
Il prefetto del Dicastero per il Servizio della Carità era impegnato con un gruppo di persone a distribuire aiuti nella regione di Zaporizhzhia.
Un appello, quasi un grido quello del Pontefice in Piazza San Pietro rivolto ai fedeli che la gremiscono, in occasione dell'udienza generale, ma in realtà all'umanità intera perchè ciascuno si senta richiamato alla sua responsabilità di costruttore di pace
In Svizzera, la preghiera ufficiale sarà organizzata nell'Abbazia di Einsiedeln, nel giorno della consacrazione della Cappella delle Grazie, la cosiddetta Consacrazione degli Angeli.
Il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill non si recherà in Kazakistan per il VII Congresso dei Leader delle Religioni Mondiali e Tradizionali del 14-15 settembre.
Oggi Papa Francesco ha incontrato l’ambasciatore ucraino Yurash, ieri il metropolita Antonii, nuovo capo del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca.
Il commento del direttore di Alliance Sud sul conflitto ucraino.
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