Nell’imminenza della festività dell’Assunta intervista a fra Ibrahim Alsabagh, parroco della chiesa di San Francesco e responsabile della comunità latina della città.
Presenti giovani «di ogni confessione religiosa». La storia di una famiglia cristiana fuggita da Raqqa, che ha vissuto in prima persona il terrore dell’Isis. Fra le attività canto, pittura, sport, recitazione. Una «esperienza indimenticabile».
L'iniziativa promossa in collaborazione con il governatorato della città. Dalla pulizia dei marciapiedi al ripristino delle attività. P. Ibrahim: rendere più bella la città simbolo del conflitto siriano è una «sfida» che «unisce» fedeli di tutte le religioni. E una «opportunità» rinnovare «quel meraviglioso mosaico che è la nostra società. Al via anche il centro estivo per 860 bambini.
In comunione col papa, a Fatima per il centenario delle apparizioni, i cristiani di Aleppo in preghiera per la fine della guerra. Mons. Audo: momento di «speranza» e «testimonianza» di una fede «salda nelle difficoltà».
Padre Ibrahim Alsabagh ci racconta gli aiuti possibili grazie alla generosa Colletta del GdP. E assicura: «Il dolore è tanto, ma la speranza e la fede hanno vinto».
Questa mattina, informa la vicedirettrice della Sala Stampa vaticana Paloma Garcia Ovejero, il Papa ha celebrato ad Ariccia la Messa per la Siria ed ha inviato 100 mila euro ai poveri di Aleppo, grazie anche al contributo della Curia Romana.
Terrore, distruzione e desolazione non hanno ucciso la speranza di poter ricominciare. «La Speranza» è il nome di un ospedale rimasto in piedi tra le rovine della città di Aleppo, diretto dal prof. Emile Katti.
Non abita più nessuno nell’antico centro di Aleppo. 30 anni fa divenne patrimonio dell’Unesco. Da qui parte il racconto di Maria Acqua Simi, inviata del Giornale del popolo, ospite in studio. Racconteremo la vita delle persone a cui la guerra politica, dei grandi interessi, ha tolto tutto. Indagheremo il «perché», le cause, i motivi profondi di quanto è successo in questi anni in Siria proponendovi l’analisi di un testimone diretto: Padre Jacques Mourad. Siriano, per 6 mesi nel 2015 fu ostaggio del cosiddetto Stato Islamico.
REPORTAGE – Nella quinta e ultima puntata del nostro viaggio in Siria incontriamo i frati francescani, le suore trappiste, il Nunzio Apostolico e i volontari.
Dopo aver descritto la distruzione di una delle più belle città siriane, nella quarta tappa del nostro viaggio incontriamo chi non si è arreso: i giovani, il futuro della Siria.
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