Lo sostiene Caritas, che denuncia quelle che considera palesi lacune in materia di procedure e sensibili differenze cantonali. I problemi riscontrati in 3 settori.
40 anni fa la scomparsa del direttore del quotidiano ticinese.
La Biblioteca cantonale di Lugano, nell’ambito del progetto Archivio digitale dei Quotidiani e Periodici della Svizzera italiana, ha reso accessibile al pubblico l’intero archivio delle edizioni del Giornale del Popolo.
Mons. Lazzeri -ad alcune settimane dalla chiusura del quotidiano cattolico di cui era editore- scrive ai lettori per ringraziarli della loro fedeltà e rassicurarli riguardo alle intenzioni future della Diocesi: «Da subito abbiamo cominciato a riflettere sulla necessità di assicurare dei canali e delle modalità di comunicazione e informazione – sia pure in forme ormai diverse rispetto a quelle finora conosciute» per assicurare una presenza cattolica «attraverso strumenti che ci sforzeremo di individuare».
L’edizione speciale ripercorre la storia quasi centenaria del Giornale del Popolo e i passi che hanno portato alla sua chiusura. Ma Spighe non si ferma lì e presenta anche il panorama dei mass media di area cattolica diffusi nella Svizzera italiana oggi, dalle riviste alla radio, dalla Televisione al web.