Il vescovo Alain
Ticino e Grigionitaliano

Per prepararsi alla Pasqua i Quaresimali con il vescovo Alain

di Silvia Guggiari

Inizia la Quaresima e con essa riprendono i Quaresimali tenuti dal vescovo ogni giovedì sera alle 20 a partire dal 23 febbraio 2023 online sul canale YouTube della diocesi di Lugano. A presentarci il tema e la modalità con la quale si svolgeranno è don Sergio Carettoni, responsabile delle Reti Pastorali della diocesi, in questi giorni impegnato nel pellegrinaggio della Comunità «Diaconato e Ministeri» in Terra Santa (dal 19 al 26 febbraio). «Attraverso i Quaresimali – spiega don Carettoni – il vescovo intende proporre alla comunità cristiana una esperienza di ascolto di alcune catechesi all’interno del tempo della Quaresima. Sono delle riflessioni che vanno a toccare e a scuotere gli animi delle persone su temi che riguardano la fede e la propria relazione con il grande mistero della sofferenza di Dio per la salvezza degli uomini».

Il tema di quest’anno sarà «Stupiti dalla tua croce»…
«Stupirsi è un verbo che sottolinea quello che colpisce gli occhi, la mente e il cuore di colui che osserva. Il vescovo Alain, prendendo spunto dal tema del Quaresimale che aveva già iniziato il vescovo Valerio durante il tempo della pandemia, ha ritenuto importante riproporlo. Stupiti davanti alla nascita del Signore, stupiti davanti all’amore di Dio per un peccatore, stupiti di fronte alla bellezza della vita. E anche la prima reazione davanti alla Croce di Gesù è sicuramente quella dello stupore: colpisce nella mente e nel cuore questo strumento di morte che è stato usato per uccidere il figlio di Dio».

Come si svolgeranno?
«Per arrivare a tutto il territorio, ogni giovedì sera di Quaresima il vescovo proporrà una meditazione da un punto diverso della diocesi e verrà proposta a tutte le comunità collegate online. Così mons. Alain ha scelto sei luoghi lontani tra loro ma che sapranno unire la Chiesa diocesana: per il Mendrisiotto la parrocchia di Balerna con la Rete Pastorale «San Vittore», per Bellinzona la Rete Pastorale «Madonna delle Grazie», la parrocchia di Quinto per l’Alta Leventina, nel basso Locarnese la parrocchia di Losone dove si inserisce anche la Rete Pastorale della Conferenza Missionaria della Svizzera Italiana e nella città di Lugano la Rete «San Lorenzo» insieme a quella della Pastorale Giovanile. La cosa molto originale di quest’anno è che, siccome il primo giovedì di Quaresima coincide con il Pellegrinaggio in Terra Santa di tutta la comunità di ministri e il vescovo Alain, il primo Quaresimale verrà trasmesso proprio da Gerusalemme, in particolare dalla Cattedrale del Patriarcato. Dal Ticino si potrà seguire collegandosi al canale youtube della diocesi» (Diocesi di Lugano – YouTube)

Sarà dunque l’occasione di vedere il vescovo tra la gente, ma anche di percepire l’azione delle Reti Pastorali…
«Esatto. La Rete Pastorale non è uno strumento che cade dall’alto imponendo chissà che cosa. È un suggerimento dal basso per dire «stringiamoci insieme, non perdiamoci e camminiamo insieme». Alcune proposte, come il Quaresimale, diventano iniziative fisiche sul territorio ma anche virtuali così che possano raggiungere tutta la diocesi. Dopo l’ascolto della meditazione del vescovo viene proposto un momento per la riflessione personale e un altro per quella comunitaria per lavorare sull’io e sul noi. E ciò ha creato un grande interesse nelle persone perché è riuscito ad unire il bisogno di cammino spirituale fatto sia nelle case sia insieme. L’anno scorso questa proposta, che a causa della pandemia era stata fatta solamente online, aveva avuto un successo incredibile».

Il vescovo Alain | © catt
22 Febbraio 2023 | 17:46
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