L'ex padre-abate di Einsiedeln Martin Werlen
Svizzera

Martin Werlen pretende le scuse del presidente della FIFA, Gianni Infantino

Il monaco benedettino svizzero Martin Werlen avrebbe chiesto le scuse di Gianni Infantino, presidente della Federazione Internazionale di Calcio (FIFA), in risposta alle teorie di cospirazione contro l’abbazia di Einsiedeln (SZ). La FIFA aveva accusato l’abbazia benedettina di aver organizzato incontri segreti per Sepp Blatter in una «stanza protetta dalle intercettazioni». All’epoca dei fatti Werlen era l’abate di Einsiedeln.

Nell’aprile 2023, diversi media svizzeri, tra cui l’Aargauer Zeitung, hanno raccontato una storia alla «Dan Brown» che coinvolgerebbe l’Abbazia di Einsiedeln. Un «rapporto investigativo» commissionato dalla FIFA e redatto dalla società di consulenza AlixPartners, attiva a livello mondiale, sostiene che tra il 2009 e il 2011 l’ex presidente della FIFA Sepp Blatter, con l’aiuto dell’allora abate Martin Werlen, avrebbe tenuto incontri segreti tra le mura dell’abbazia. Tali incontri si sarebbero svolti in una «stanza del monastero a prova di intercettazioni», «trasformata da un’azienda tedesca specializzata», probabilmente – secondo gli scriventi – cofinanziata da Sepp Blatter.

Non c’è nessuna «stanza segreta»

Nessuno sa perché l’Abbazia di Einsiedeln sia apparsa improvvisamente nel contesto di questa vicenda. Ma le accuse contenute nel rapporto FIFA sono state chiaramente smentite. Già in aprile, gli esperti del monastero avevano dichiarato a CH Media che non esisteva una stanza «insonorizzata». Riguardo alla foto della presunta stanza riportata nel rapporto, Martin Werlen ha dichiarato: «Non ho mai visto questa stanza. Non so dove sia. Di certo non nell’Abbazia di Einsiedeln. Perché dovremmo allestire una stanza al sicuro dalle intercettazioni?

Richiesta di scuse

Secondo l’Aargauer Zeitung del 17 maggio 2023, Martin Werlen avrebbe detto a Sepp Blatter di aver preteso che Gianni Infantino si scusasse con l’Abbazia di Einsiedeln. Questo per aver attribuito attività dubbie al monastero e averlo presentato in una luce sfavorevole.

La teoria del complotto era stata ventilata dalla FIFA dopo la denuncia di Sepp Blatter nel dicembre 2020 per presunte irregolarità nel finanziamento del museo della FIFA. La procura di Zurigo ha chiuso il caso nel marzo 2023, non riscontrando alcuna irregolarità e parlando di «pura speculazione».

Dal 2015 infuria la guerra tra Blatter e Infantino.

Dal 2015 infuria la guerra tra Sepp Blatter e Gianni Infantino. Il primo accusa il secondo di aver lanciato contro di lui false accuse di corruzione e appropriazione indebita per prendere il suo posto. L’ex presidente della FIFA Blatter e l’ex capo dell’Unione delle associazioni calcistiche europee (UEFA), Michel Platini, sono stati assolti nel luglio 2022 dal Tribunale penale federale svizzero di Bellinzona dalle accuse di frode, gestione sleale, violazione della fiducia e falsificazione.

(cath.ch/am/kath/ag/arch/rz/traduzione catt.ch)

L'ex padre-abate di Einsiedeln Martin Werlen | © Jacques Berset
30 Maggio 2023 | 08:24
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