Papa e Vaticano

La prima predica d'Avvento di padre Cantalamessa

È «Maria nell’Annunciazione» il fulcro della prima predica di Avvento di padre Raniero Cantalamessa, nella Cappella Redemptoris Mater del Palazzo Apostolico, alla presenza di Papa Francesco. La Beata Vergine, sottolinea il predicatore della Casa Pontificia, ha vissuto l’Avvento «nella sua carne». Sa cosa significa essere «in attesa» e può aiutare «anche noi ad attendere, in senso forte ed esistenziale, la venuta del nostro Redentore».

L’importanza della fede

Maria «è la prima di coloro che hanno creduto senza aver ancora visto». Dice il suo a Dio. Il suo atto di fede è «suscitato dalla grazia dello Spirito Santo». L’immensa «scia dei credenti che formano la Chiesa» – sottolinea padre Cantalamessa – comincia con la fede di Maria. Essere nella sua scia significa comprendere che «la fede è la base di tutto», «la prima e la più ‘buo­na’ delle opere da compiere». La grazia infatti «non può operare, se non tro­va la fede ad accoglierla».

La fede è così importante perché è l’unica che mantiene alla grazia la sua gratuità. Grazia e fede: sono i due pilastri della sal­vezza; sono i due piedi per camminare o le due ali per volare. Non si tratta però di due cose parallele, quasi che da Dio venisse la grazia e da noi la fede, e la salvezza dipendesse così, in parti eguali, da Dio e da noi.

Continua a leggere su VaticanNews.

6 Dicembre 2019 | 14:36
Tempo di lettura: ca. 1 min.
attesa (10), avvento (90), cantalamessa (11), Maria (55), natale (236), Omelia (50), vaticano (186)
Condividere questo articolo!