Il Papa pianta albero di Assisi e prega per il Sinodo

Un albero, un leccio proveniente da Assisi, si è radicato da oggi nel cuore della Chiesa universale. È stato piantato nei Giardini Vaticani, nel giorno della festa di San Francesco, dal Papa, da due rappresentanti indigeni e tra gli altri i cardinali Cláudio Hummes e Peter Turkson. È legata in particolare a questa immagine la celebrazione, tenutasi alla presenza del Papa, per suggellare una fine e un inizio. Si conclude infatti oggi il Tempo del Creato, un periodo di più intensa orazione e azione a beneficio della Casa comune. E si sta per aprire, a partire da domenica e fino al prossimo 27 ottobre, il Sinodo dei vescovi per la regione Panamazzonica.

Sulle orme di San Francesco

La cerimonia odierna è stata scandita dal Cantico delle Creature, che ha ispirato l’Enciclica del Pontefice sulla cura della casa comune, e dalla figura di San Francesco, modello dell’ecologia integrale e riferimento imprescindibile per il Sinodo sull’Amazzonia. Dopo l’incontro nel 2018 con i popoli dell’Amazzonia a Puetro Maldonado il cammino sinodale proseguirà in Vaticano per ascoltare le voci e le ferite dell’Amazzonia.

VaticanNews.

4 Ottobre 2019 | 11:51
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