La mamma con le due gemelline e l'équipe medica
Papa e Vaticano

Il Papa battezza le gemelline siamesi

Papa Francesco nei giorni scorsi ha battezzato, a Casa Santa Marta, le gemelline siamesi centrafricane che il 7 luglio scorso erano state separate con un intervento effettuato al Bambino Gesù. Lo rivela Antoinette Montaigne, politica centrafricana ed ex ministro della Comunicazione del Paese, oggi impegnata nel Paese nell’Accademia per la Pace, che ha anche pubblicato sui social una foto dell’evento. 

In una intensa lettera, la madre delle gemelline siamesi originarie del Centrafrica, ha ringraziato il Papa e tutto il personale del Bambin Gesù, la cui squadra ha «miracolosamente separato e resuscitato» le sue bimbe. 

Nella lettera, Hermine Nzotto racconta la sua vita di «ragazza paesana della foresta», nata in un villaggio a 100 km da Bangui, la città dove nel 2015 il Papa avvia il Giubileo della Misericordia aprendo la porta santa della cattedrale. Una porta che per la mamma delle due bimbe è molto di più. «Battezzare le mie miracolate Maria e Francesca da Sua Santità mi dà la conferma che Dio è veramente vicino agli ultimi», scrive Hermine. «Se domani le mie figlie potranno far parte dei bambini più fortunati della terra, cioè andare a scuola e imparare quello che ignoro e che adesso anch’io aspiro a sapere, per essere in grado un domani di leggere i versetti della Bibbia alle mie figlie, allora – dice al Papa l’autrice della lettera – non è una porta santa che lei ha aperto a Bangui nel 2015 e che si è rinchiusa un anno dopo, ma ha costruito un ponte per l’eternità dove possono attraversare i bisognosi, come lo ero io, e gente di buona volontà come la squadra di medici che curano le mie inseparabili separate».

Agenzie/red

La mamma con le due gemelline e l'équipe medica | © OPBG
11 Agosto 2020 | 07:36
Tempo di lettura: ca. 1 min.
Condividere questo articolo!