Il Papa a Pasqua: «Chiedo lo scambio di tutti i prigionieri tra Russia e Ucraina». Appello per una tregua tra Israele e Palestina

Stando ai numeri ufficiali forniti dalla sala stampa della Santa Sede, i fedeli che hanno assistito alla messa e alla successiva benedizione sono stati 60 mila. Tra loro dopo la Messa celebrata in piazza San Pietro è passato il Papa con la papamobile arrivando fino alla fine di via della Conciliazione. Poi Bergoglio è salito sulla Loggia Centrale della Basilica di San Pietro dove ha tenuto il suo messaggio Urbi et Orbi, alla città di Roma e al mondo.

La preoccupazione per Gaza e la Terra Santa

«Faccio nuovamente appello a che sia garantita la possibilità di accesso agli aiuti umanitari a Gaza, esortando nuovamente a un pronto rilascio degli ostaggi rapiti il 7 ottobre scorso e a un immediato cessate-il-fuoco nella Striscia», ha detto il Papa. «Oggi volgiamo anzitutto lo sguardo verso la Città Santa di Gerusalemme, testimone del mistero della passione, morte e risurrezione di Gesù e a tutte le comunità cristiane della Terra Santa. Il mio pensiero va soprattutto alle vittime dei tanti conflitti che sono in corso nel mondo, a cominciare da quelli in Israele e Palestina, e in Ucraina. Cristo Risorto apra una via di pace per le martoriate popolazioni di quelle regioni», ha detto ancora il Papa, che non ha mancato di riservare un pensiero anche ad altre parti del mondo prese di mira dalla violenza, come la Siria, il Libano, Haiti, il Myanmar, il Caucaso e l’Africa.

L’appello per i prigionieri del fronte russo – ucraino

«Mentre invito al rispetto dei principi del diritto internazionale, auspico uno scambio generale di tutti i prigionieri tra Russia e Ucraina: tutti per tutti», ha detto il Pontefice.

Lo stupore delle donne all’alba al Sepolcro

«La Chiesa rivive lo stupore delle donne che andarono al sepolcro all’alba del primo giorno della settimana. La tomba di Gesù era stata chiusa con una grossa pietra e così anche oggi massi pesanti, troppo pesanti, chiudono le speranze dell’umanità: il masso della guerra, il masso delle crisi umanitarie, il masso delle violazioni dei diritti umani, il masso della tratta di persone umane, e altri ancora», ha affermato nel suo discorso.