Un'immagine dal film vincitore del premio ecumenico
Svizzera

«Abang Adik» riceve il premio della giuria ecumenica del Festival del film di Friborgo

Il premio della giuria ecumenica del 37° Festival Internazionale del Film di Friborgo (FIFF) è stato assegnato il 25 marzo al regista malese Jin Ong per il suo film Abang Adik, presentato in anteprima mondiale a Friborgo. La storia segue la lotta per la sopravvivenza di due giovani immigrati senza documenti in una grande città della Malesia. Il più anziano, Abang, sordomuto, protegge e nutre il più giovane, che è ancora sul punto di diventare clandestino. Il film è stato proiettato nell’ambito del festival che si è tenuto dal 17 al 26 marzo 2023. I due uomini sono interpretati dal taiwanese Wu Kangren e dal malese Jack Tan.

Un magistrale appello alla giustizia

«Siamo rimasti colpiti dalla fluidità della storia, dalla recitazione folgorante, dalle immagini calde, dal suono e dalla musica», ha dichiarato la giuria. «Il regista ha padroneggiato il suo mestiere in modo ammirevole. È un appello alla giustizia, alla solidarietà e alla dignità umana tra gli emarginati della società. Un film in cui la tragica oscurità è illuminata dall’amore e dalla tenerezza».

Il premio è dotato di 5000 franchi svizzeri sostenuti dalla Campagna ecumenica di Azione Quaresimale e da HEKS/Pane per tutti ed è stato assegnato dal 1988 dalla Giuria Ecumenica di SIGNIS (Associazione Cattolica Mondiale per la Comunicazione) e INTERFILM (Organizzazione Internazionale protestante per il film).

Un Gran Premio a tinte fosche

Plan 75 di Chie Hayawaka ha vinto il Gran Premio dell’edizione 2023 del FIFF. Ambientato in un Giappone futuristico alle prese con una sovrappopolazione di anziani, questo film distopico immagina un piano governativo che incoraggia gli over 75 a scegliere l’eutanasia (cath.ch/com/lb, trad. catt.ch).

Un'immagine dal film vincitore del premio ecumenico | © FIFF2023
27 Marzo 2023 | 12:28
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