L’architetto Eloisa Vacchini durante una delle escursioni nel 2023
Ticino e Grigionitaliano

A spasso nelle chiese ticinesi riscoprendo la storia della musica e dell’architettura

di Silvia Guggiari 

«Da sempre l’uomo considera il cosmo quale creazione divina e tenta di interpretarne le leggi», partendo da questa considerazione l’architetto ticinese Eloisa Vacchini ha sviluppato una ricerca che ripercorre le leggi numeriche, quelle geometriche e le proporzioni, che fin dai tempi più antichi governano il mondo e vengono riprese anche nella costruzione delle chiese romaniche. Una ricerca che l’anno scorso aveva esposto al pubblico attraverso delle «escursioni » musicali sul territorio cantonale e che, visto il grande successo, ha deciso di riproporre anche quest’anno.

La proposta, dal titolo «Il romanico e il significato del canto nella storia», è quella di un’escursione di una giornata durante la quale i partecipanti verranno accompagnati nella visita di quattro chiese ticinesi: «In ognuna di queste chiese, con un intervento di una ventina di minuti – spiega l’architetto Vacchini – , racconterò parte della ricerca che ho svolto in questi anni e che verte soprattutto del legame tra la musica e le proporzioni delle chiese romaniche. Nel Medioevo, il Cristianesimo riordina attorno a sé il mondo secondo delle leggi numeriche e geometriche molto precise che partono dalla filosofia di Platone e vengono in seguito rielaborate secondo il nuovo pensiero».

Uno studio, quello dell’architetto Vacchini, che «parte tutto da un’ipotesi storica: l’idea che le stesse proporzioni con cui furono accuratamente costruite le chiese medioevali possano essere individuate anche nella musica di quel tempo, disegnando una sorta di geometria cosmica. Siamo nell’anno Mille, nel momento in cui filosofi e teologi si interrogano sulla natura del mondo, trovando le risposte in queste corrispondenze matematiche. Andare alla riscoperta di tale armonia o perlomeno concederci il tempo per riflettervi non può che arricchirci. Arriveremo così a capire, ad esempio, come in certi punti della chiesa l’acustica sia molto più sviluppata che in altri».

Impossibile quindi pensare ad un’escursione priva di musica. Ad accompagnare l’intervento artistico ci sarà, in ogni chiesa, un breve concerto tenuto dall’ensemble «Vocalia», con brani che vanno dall’anno 800 ad oggi e alcune improvvisazioni vocali: «Sarà un viaggio nella storia della musica, dell’architettura e del nostro continente europeo caratterizzato dalla cristianità».

Ensemble «Vocalia»

Due gli itinerari proposti ai partecipanti che vivranno una sorta di pellegrinaggio attraverso i monumenti storici del Cantone: uno nel Sopraceneri con la visita delle chiese di San Nicola a Giornico, di SS. Pietro e Paolo a Biasca, di S. Remigio a Corzoneso e di S. Carlo a Negrentino, e un altro nel Sottoceneri con la visita di quatto chiese la cui disponibilità verrà confermata entro la metà del mese di aprile.

Per il primo appuntamento nel Sopraceneri, in programma venerdì 5 aprile, i posti sono esauriti, ma vi sono ancora posti liberi per domenica 23 giugno. Per le gite nel Sottoceneri sono previste le seguenti date: 17 e 18 maggio (in lingua italiana); 22 giugno (in lingua tedesca); 6 luglio (in lingua italiana) e 7 settembre (in lingua tedesca).

Per info e iscrizioni: info@studiovacchini.ch.

L’architetto Eloisa Vacchini durante una delle escursioni nel 2023 | © Alberto Marchesi
3 Aprile 2024 | 06:23
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