Il prof. Ernesto Borghi.
Ticino e Grigionitaliano

A confronto con il testo giovanneo, «sintesi del messaggio cristiano»

Inizierà martedì 9 novembre il ciclo di approfondimento sul Vangelo secondo Giovanni, organizzato dall’Absi (Associazione Biblica della Svizzera Italiana). A presentarcelo il prof. Ernesto Borghi, presidente dell’Absi e coordinatore della formazione biblica nella Diocesi di Lugano.

Prof. Borghi, dopo i corsi di lettura del Vangelo secondo Luca e del Vangelo secondo Matteo, tra pochi giorni inizierà il ciclo di incontri sul Vangelo secondo Giovanni. Sembrerebbe che le Sacre Scritture abbiano ancora tanto da dirci. È così?

Si è appena concluso il primo modulo del nostro corso biblico-teologico online biennale «Fonti, storia e attualità della Bibbia dall’antichità al mondo contemporaneo»: 66 ore di lezione d’ introduzione alla lettura della Bibbia ebraica/Primo Testamento con 57 iscritti e dodici docenti di varia identità culturale e religiosa. Martedì 9 novembre vivremo il primo di sedici incontri a confronto con il vangelo secondo Giovanni. Gli iscritti sono già 35 e anche in queste ore se ne stanno aggiungendo altri. Dal nostro osservatorio possiamo dire che l’attenzione a modalità culturalmente liberanti di leggere la Bibbia è senz’altro significativa.

Quanto è attuale il vangelo secondo Giovanni?

Il testo giovanneo propone, con un linguaggio intensissimo e altamente simbolico, la sintesi del messaggio cristiano: la verità essenziale per gli esseri umani di ogni tempo è l’amore del Dio di Gesù Cristo per tutti. Nell’incontro tra Gesù e Nicodemo si trova un’affermazione centrale in proposito (Gv 3,16-17): «Dio ha tanto amato il mondo da donare il suo Figlio unigenito, affinché chiunque crede in lui non sia annientato, ma abbia la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato attraverso di lui». Una fede che arrivi al cuore dell’esistenza umana per darle slancio relazionale effettivo può offrire certamente delle prospettive davvero umanizzanti alle donne e agli uomini del nostro tempo.

Con quali modalità si svolgeranno gli incontri?

Dall’ottobre 2020 abbiamo organizzato varie iniziative attraverso la piattaforma ZOOM. In sedici martedì (sette tra novembre e dicembre 2021; nove tra marzo e maggio 2022), dalle 20.45 alle 22.30, sarà proposta, in forma interattiva, la lettura di una serie di brani del vangelo secondo Giovanni, dal prologo del cap. 1 alla conclusione del cap. 21. Ciò permetterà alle persone collegate di entrare nel testo giovanneo, seguendo l’analisi ed interpretazione di questi brani, e ponendo domande anche su quelli che saranno affidati alla lettura personale, nello spazio di tempo intercorrente tra un incontro e l’altro. Sussidio di riferimento per questa lettura sarà il volume «GIOVANNI. Lettura ecumenica commentata», quarto volume del progetto culturale internazionale «Leggere i vangeli per la vita di tutti (2017-2021)» che noi abbiamo coordinato scientificamente ed è stato pubblicato dalle Edizioni Terra Santa.

Chi saranno relatrici e relatori?

Docenti di varia confessione cristiana e provata competenza scientifica e formativa, provenienti dall’insegnamento universitario e dal mondo della divulgazione culturale religiosa: Emanuela Buccioni, Stefania De Vito, don Giuseppe De Virgilio, don Gaetano Di Palma, Fabrizio Filiberti, don Luciano Locatelli, la pastora Lidia Maggi, Mariarita Marenco, il pastore Eric Noffke, il pastore Angelo Reginato, Luciano Zappella.

Chi volesse iscriversi, si rivolga quanto prima a: info@absi.ch e riceverà tutte le informazioni utili a tale scopo.

Corso Vangelo secondo Giovanni 2021-2022 – Associazione Biblica della Svizzera Italiana | L’importanza della conoscenza biblica per la formazione culturale (absi.ch)

Silvia Guggiari

Il prof. Ernesto Borghi.
5 Novembre 2021 | 18:03
Tempo di lettura: ca. 2 min.
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