A Coira il «codice di condotta» per prevenire gli abusi diventa materiale di formazione

«Il vescovo Joseph Maria ha dichiarato che gli incontri introduttivi e formativi riguardo al Codice di condotta per la prevenzione degli abusi sessuali nella pastorale sono ora una priorità nella sua Diocesi. In queste occasioni formative previste dalla Diocesi di Coira, tutti possono affrontare il contenuto del Codice di condotta, scambiare opinioni in merito e sollevare anche i punti controversi. Anche i consigli diocesani avranno la possibilità di occuparsi del Codice di condotta», così ha spiegato Nicole Büchel, portavoce della diocesi di Coira, rendendo noto che il vescovo ha incontrato lunedì scorso, per la seconda volta, i rappresentanti del circolo dei preti della Diocesi di Coira, un raggruppamento locale di alcuni preti che aveva espresso obiezioni al codice.

«La firma del Codice di Condotta non è la prima priorità, ma la partecipazione attiva agli incontri introduttivi programmati che si svolgeranno a partire dalla seconda metà dell’anno lo è». Il vescovo Joseph Maria ha incoraggiato i preti aderenti del Circolo dei sacerdoti di Coira a partecipare attivamente agli incontri introduttivi, portando sul tavolo tutte le loro obiezioni».

«La firma di un operatore pastorale al codice di condotta fa parte del dossier del personale della Diocesi. Di conseguenza, queste informazioni sono riservate e non pubbliche», ha precisato mons. Bonnemain, secondo quanto riportato.

fonte: kath.ch/adattamento catt.ch