Il cardinale, inviato del Papa a Mosca, è stato ricevuto giovedì 29 giugno dal patriarca ortodosso.
Alessandro Politi, direttore della Nato Defense College Foundation, spiega al Sir come il «golpe non golpe» possa essere un incentivo in più per il presidente Putin a volere la pace in Ucraina.
Nella complessa realtà della Chiesa ortodossa russa in Russia e Ucraina si levano numerose voci di dissenso che chiedono al patriarca di Mosca di intervenire e condannare la guerra. Se ne parla domenica 6 marzo a Chiese in diretta su RSILa1 alle 8.30
Passo dopo passo, il dialogo tra Chiesa cattolica e Chiesa ortodossa russa prosegue. Ogni anno, cattolici e russo-ortodossi si riuniscono per ricordare quei momenti. Quest'anno lo hanno fatto a Mosca dialogando sul tema delle sfide che pone la morte nella società di oggi.
Il comunicato finale con le decisioni del sinodo presieduto dal patriarca Bartolomeo per arrivare all’autocefalia a Kiev.
Per le Chiese orientali che seguono il calendario giuliano il Natale cade il 7 gennaio.
Nella cattedrale del SS. Salvatore si è aperto ieri il Sinodo straordinario dei vescovi della Chiesa Ortodossa Russa (Arkhiereiskij Sobor, il «Concilio episcopale») in occasione dei 100 anni dal drammatico Concilio di Mosca del 1917, nei giorni della bufera rivoluzionaria, in cui fu restaurato il Patriarcato di Mosca dopo 200 anni di gestione sinodale.
La visita del card. Pietro Parolin a Mosca è l’occasione per ricostruire una sintonia fra cattolici e ortodossi, segnati dalle ferite del passato ateista e dal conflitto ucraino.
L’incontro con il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le Relazioni Esterne del Patriarcato di Mosca, ha inaugurato ieri mattina la visita del card. Pietro Parolin in Russia, la prima per un Segretario di Stato vaticano dopo 18 anni.
‹›