La celebrazione di inizio Quaresima con alcune novità dovute all’emergenza sanitaria.
La Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti ha reso note sul suo sito web le disposizioni cui dovranno attenersi i celebranti nel rito di imposizione delle Ceneri a causa della pandemia da coronavirus.
«La voce del Signore ci chiama, ci invita nella sua fedeltà a rinnovare la nostra speranza, affidandoci a Lui», così il Vescovo Valerio Lazzeri ha salutato i fedeli, celebrando l’Eucaristia il «mercoledì delle ceneri» nella chiesa di Sant’Antonio a Lugano.
La Chiesa domani entra nella Quaresima e il Papa presiederà la Santa Messa all’ Aventino con il rito dell'imposizione delle Ceneri. Il vescovo di Ancona-Osimo, mons. Spina: «fondamentale rimettere in circolo la carità che toglie forza alla violenza e ci fa entrare nel cuore del prossimo».
Quaresima è il tempo per dire no all’asfissia dello Spirito, all’inquinamento dell’indifferenza e degli egoismi, e tornare a respirare aprendo il cuore al soffio di Dio, l’Unico capace di trasformare la nostra polvere in umanità.
Papa Francesco ha tenuto stamane l’udienza generale in Piazza San Pietro nel giorno in cui la Chiesa con il Mercoledì delle Ceneri entra nel Tempo liturgico della Quaresima. Al centro della sua catechesi la Quaresima come cammino di speranza.
«Istruzione» della Congregazione per la dottrina della fede. Preferenza per la sepoltura, «poiché con essa si mostra una maggiore stima verso i defunti», ma si conferma la liceità della cremazione, purché essa non neghi la dottrina cristiana. Le ceneri non possono essere tenute in casa, né disperse, divise, usate per fare oggetti.
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