Uno scorcio del parco della Lassalle Haus, dove si svolgerà l'"eco summer camp"
Svizzera

Un campo internazionale per favorire il cambiamento nelle giovani generazioni

Dal consumo selvaggio ad un impegno responsabile. La salvaguardia del nostro pianeta deve diventare innanzitutto un movimento culturale in cui ognuno si assume le proprie responsabilità, come singolo e in collaborazione con i propri simili; sapendo, però, che ogni cambiamento vero e duraturo è possibile solo attraverso un profondo mutamento del proprio atteggiamento interiore. È questo lo spirito che contraddistingue l’»eco summer camp», proposto in Svizzera per la prima volta lo scorso anno e che ritorna dal 25 agosto al primo settembre. Si svolgerà nella Lassalle-Haus a Edlibach, vicino a Zugo, un centro per la spiritualità, il dialogo e la responsabilità fondato dai gesuiti svizzeri. Fra gli organizzatori di questa proposta ci sono Azione Quaresimale, il Lasselle Istitute e il Centro per lo sviluppo e l’ambiente dell’università di Berna. È destinato soprattutto ai giovani fra il 18 e i 35 anni, ma c’è spazio anche per gli interessati al di fuori di questa fascia d’età. I partecipanti saranno invitati a riflettere su domande quali: qual è la nostra posizione nei confronti dei cambiamenti globali che oggi ci sfidano in economia, politica e ambiente? Come si possono utilizzare le risorse esistenti in modo sostenibile? Quali soluzioni sociali e politiche stiamo cercando e come vogliamo attuarle? Quali cambiamenti sono necessari nella vita quotidiana?

In questo percorso saranno accompagnati dagli interventi di personalità con esperienze variegate quali ad esempio Sabine Bieri, direttrice del Centro per lo sviluppo e l’ambiente dell’università di Berna, Gaël Giraud, economista e sacerdote gesuita, direttore della Georgetown University, Bernd Nilles, direttore di Azione Quaresimale, Pia Hollenstein, ex membro del Parlamento svizzero e cofondatrice del movimento KlimaSeniorinnen Schweiz, Monika Griefhan, ex Ministro dell’Ambiente della Bassa Sassonia e cofondatrice del design Cradle to Cradle. Molto importanti saranno pure le relazioni che si istaureranno fra i partecipanti. Quest’anno, l’aspetto olistico sarà rafforzato attraverso l’aumento delle attività pratiche, come la cucina sostenibile, il giardinaggio e il tempo trascorso nella natura.

Come si può leggere nella presentazione dell’»eco summer camp «’l’obiettivo del campo è quello di ampliare gli orizzonti dei partecipanti e di rafforzare una rete internazionale di giovani che contribuiscano a un vero cambiamento culturale in materia ambientale. I principi guida dell’intera settimana saranno incentrati sul nostro comportamento di consumo come individui e come società, poiché riteniamo che la trasformazione del nostro comportamento di consumo sia uno dei prerequisiti più importanti per costruire una società ecologicamente sostenibile».

Trattandosi di un campo internazionale, la lingua ufficiale sarà l’inglese. Il termine per annunciarsi è il 30 giugno. L’iscrizione si effettua compilando un formulario che si trova su www.ecosummercamp.org, dove si trovano pure numerose informazioni, il programma dettagliato e testimonianze dei partecipanti all’edizione 2021.

Uno scorcio del parco della Lassalle Haus, dove si svolgerà l'»eco summer camp» | © Lassalle Haus
23 Giugno 2022 | 12:15
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