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Scuola corale della Cattedrale di Lugano: arriva il programma per i più giovani «Una voce per la vita!»

di Federico Anzini

«Una voce per la vita!». Con questo motto la Scuola Corale della Cattedrale (SCC) a Lugano, con il patrocinio dell’Oratorio di Lugano, della parrocchia della Cattedrale e della Diocesi propone un nuovo progetto per rilanciare la sua attività. Abbiamo rivolto alcune domande a Roberto Ghiazza, responsabile di questo progetto, per meglio capire il valore artistico e religioso di questa proposta.

Roberto Ghiazza, quali sono i motivi di questo nuovo progetto? La Scuola Corale della Cattedrale di Lugano (SCC) ha avuto la fortuna e il privilegio di poter cantare anche durante il difficile periodo della pandemia. Proprio in questo tempo, particolare ma prezioso, è nata in diversi coristi la volontà e l’esigenza di riaprire l’attività del coro a ragazze e ragazzi più giovani, per poter condividere con le nuove generazioni questa bellissima esperienza e permettere al coro di continuare a rigenerarsi con nuove voci.

A chi si rivolge l’offerta? L’attuale Scuola Corale è formata da una dozzina di coriste e coristi tra i 17 e i 34 anni di età, diretti dal maestro Robert Michaels. Il nuovo progetto che ripartirà a settembre vuole includere nella nostra realtà corale anche ragazze e ragazzi dai 9 ai 13 anni di età, così da ricostituire quello che era la SCC in origine.

Come vi organizzerete? I giovani che si iscriveranno all’attività avranno la possibilità, due volte la settimana, di trovarsi all’Oratorio di Lugano, di fare merenda e di provare per un’ora circa con il maestro del coro. Le prove saranno il lunedì e il venerdì. La prova del lunedì, dedicata al canto d’insieme sarà obbligatoria e prevederà a scadenze periodiche dei momenti insieme al coro principale. La seconda prova, consigliata per migliorare le proprie conoscenze e tecniche vocali, sarà invece incentrata sul lavoro individuale o a piccoli gruppi.

La Scuola Corale della Cattedrale di Lugano è attiva da 40 anni sul territorio cantonale… Una lunga storia che nasce nel 1984 grazie al lavoro dei suoi fondatori, il maestro Robert Michaels e di don Ar- Il nuovo progetto per ragazzi dai 9 ai 13 anni della Scuola Corale della Cattedrale sarà presentato il 31 maggio all’oratorio di Lugano. noldo Giovannini. Una voce è per la vita, dicevamo, e l’idea è proprio quella: dare la possibilità ai ragazzi di poter sviluppare quel dono meraviglioso che è la loro voce, al contempo pregando. C’è canto e canto, tuttavia proprio il lavoro e la grande esperienza di Robert Michaels rendono la Scuola Corale unica nel suo genere: un repertorio di oltre 2’000 canti che affrontano oltre 500 anni di musica e il lavoro individuale offerto ai coristi spingono ogni partecipante a sviluppare non solo una capacità musicale e canora di alta qualità ma anche una forma mentis di resilienza e di capacità di relazione con gli altri che non ha eguali e che nella vita tornerà sempre utile.

Quali valori ha il canto e il cantare insieme?

Il canto è la voce dell’anima si dice, ed è vero. Cantare è qualcosa di magico perché spinge ciascuno a mostrarsi per ciò che è, senza possibilità di nascondersi nelle proprie paure e insicurezze. Al contempo cantare aiuta a sconfiggere tutti questi timori, permette a ciascuno di sentirsi vivo. L’architettura è un buon esempio per spiegare il valore del canto corale. Pensate a una grande cattedrale: potete osservare i singoli mattoni oppure ammirare la bellezza che questi formano tutti insieme. Una cattedrale è molto di più dell’unione dei mattoni che la compongono. Eppure, se dovesse mancare anche solo un piccolo mattoncino, il tutto crollerebbe. E il canto corale è la stessa cosa: si canta e l’unione delle voci, la sonorità e l’armonia che questi creano sono qualcosa di più, qualcosa che tocca in profondità il cuore di tutti, di chi canta e di chi ascolta.

Il progetto presentato a Lugano
Il 31 maggio, alle 18 all’oratorio di Lugano, si terrà una serata informativa allo scopo di spiegare come funzionerà la Scuola Corale a partire da settembre. Seguirà un piccolo rinfresco e la possibilità per i bambini di giocare all’esterno dell’Oratorio. Un appuntamento per tutti, ma soprattutto per i genitori. Informazioni su scuolacorale.ch.

30 Maggio 2023 | 08:49
Tempo di lettura: ca. 2 min.
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