Il vescovo ad un incontro con le famiglie.
Ticino e Grigionitaliano

Le famiglie come luogo di fede e di evangelizzazione

Il cammino della Pastorale Familiare si soffermerà, nel suo prossimo incontro previsto per sabato 28 maggio, su un’importante iniziativa: quella delle comunità familiari di evangelizzazione. Don Willy Volonté, Delegato vescovile per la Pastorale Familiare diocesana, ci spiega lo spirito che ha animato la scelta di questo tema. «La chiesa oggi ha una grande esigenza di missione», ci dice. «La famiglia come luogo di evangelizzazione è stato sottolineato da più Papi. Papa Francesco lo ha coniato in una frase: Chiesa in uscita. Non solo perché la missione corrisponde alla natura propria della Chiesa  –  Gesù ha detto andate in tutto il mondo, predicate il vangelo ad ogni creatura  –  ma perché oggi più che mai occorre abbattere i bastioni, come direbbe il grande teologo Hans Urs von Balthasar». Dal momento che la famiglia è la cellula primaria della Chiesa, è di fatto il condensato di tutto l’umano: l’uomo e la donna, rapporto di amore indissolubile, la paternità e la maternità responsabile, l’educazione dei figli. «Il punto d’attacco deve essere dunque la famiglia», evidenzia don Willy. Il tema delle comunità familiari di evangelizzazione non è dunque nuovo. «Su che cosa intendiamo con questo termine è necessaria una chiarificazione: una comunità familiare di evangelizzazione non sono necessariamente delle famiglie che decidono di vivere insieme nella medesima casa. Può essere così, ma non è l’obiettivo. Sono famiglie che mettono al primo posto il vivere nella fede, consapevolmente accolta e vissuta, attraverso una modalità già praticata nella nostra diocesi, come ad esempio i «centri di ascolto». Sono dei gruppi di spiritualità familiare in cui la famiglia è il punto primario», spiega il Delegato vescovile della Pastorale Familiare. Ad esempio, una coppia di sposi, insieme al proprio parroco, si riunisce insieme ad altre coppie amiche, leggono la parola di Dio, pregano assieme, discutono, si confrontano,  accompagnati da una riflessione del sacerdote. Si condividono iniziative di una parrocchia o della diocesi. «Questo gruppo si moltiplicherà e darà vita ad un altro gruppo perché è immerso nella vita: ha gli occhi verso il cielo, ma i piedi ben piantati per terra», evidenzia don Willy. «Ascoltando e confrontandosi con la parola del Signore, sulla vita liturgica, nella fede, si valuta e si giudica anche le vicende del mondo in cui si sta vivendo: dalle problematiche del lavoro a quella familiari. Papa Benedetto parlava di «minoranze creative». Le comunità familiari di evangelizzazione sono queste minoranze creative: c’è come un concentrato di autenticità cristiana, che chi vede si dice, come per i primi cristiani: «guarda come si vogliono bene». È una esperienza attrattiva, si ha voglia di aderire, perché si sente che in quella comunità di persone la fede è la parola giudicante e aiutante una vita».

Il Vescovo Valerio aprirà i lavori inserendo questa proposta nell’insieme della pastorale diocesana. Il tema sarà approfondito, grazie anche all’accompagnamento di don Renzo Bonetti, nell’incontro della Pastorale Familiare di sabato 28 maggio, presso il Collegio Diocesano in via Lucino a Breganzona, dalle ore 9.30 alle 12.00. Ci sarà la possibilità di un baby sitter e di un frugale pasto assieme. Per informazioni:  info@pastoralefamiliare.ch e   www.pastoralefamiliare.ch

Sul Tamaro giovani e famiglie insieme

L’incontro sul Monte Tamaro si svolgerà sabato 11 giugno. «Questa iniziativa diocesana è una grande opportunità pastorale che quest’anno avrà un volto nuovo: sarà rivolta a giovani e famiglie insieme», rivela don Willy Volonté, che ci spiega l’origine di questa proposta rinnovata. «Siamo troppo frammentati nel lavoro pastorale: commissioni, gruppi, uffici diocesani devono coordinarsi per essere maggiormente incisivi. Bisogna iniziare a fare qualcosa insieme, seguendo lo spirito sinodale. La Pastorale Familiare e la Pastorale Giovanile hanno dunque deciso di partire insieme dall’incontro del Monte Tamaro». Ognuno seguirà il suo percorso, ma ci saranno dei momenti condivisi, per riflettere insieme. «Non esistono genitori senza figli e figli senza genitori: gli interessi coincidono». Quello in corso è anche l’anno delle famiglie. Papa Francesco ha invitato le famiglie a compiere un gesto comune nella propria Diocesi. Sul Monte Tamaro giovani e famiglie faranno festa e pregheranno, insieme anche al vescovo Valerio Lazzeri. Il programma dettagliato si trova sui siti www.pastoralefamiliare.ch e www.pastoralegiovanile.ch

Il vescovo ad un incontro con le famiglie.
19 Maggio 2022 | 06:27
Tempo di lettura: ca. 2 min.
Condividere questo articolo!