L'Africa tradita: oggi non ci sono ancora né pace né giustizia

Un «intenso incontro e dialogo ecumenico» e una collaborazione tra «cristiani, religioni tradizionali e musulmani» per un impegno «improrogabile» a favore della pace e di un futuro «migliore» dell’Africa. Questo l’incoraggiamento del Papa ricevendo per la prima volta una delegazione dell’Organizzazione «African Instituted Churches«.

Uno sguardo ai giovani

«Molti Paesi – ha fatto presente papa Francesco – sono ancora lontani dalla pace e da uno sviluppo economico, sociale e politico che abbracci tutti i settori e offra condizioni di vita e adeguate opportunità a tutti i cittadini». L’«enorme sfida» – così l’ha definita il pontefice – è «offrire stabilità, istruzione e opportunità di lavoro ai giovani, che formano una parte cosi ampia delle società africane».

«Contro la disperazione dei poveri, la frustrazione dei giovani, il grido di dolore degli anziani e dei sofferenti – sottolinea – il Vangelo di Gesù Cristo, trasmesso e vissuto, si traduce in esperienze di speranza, pace, gioia, armonia, amore e unità». Il compito dei cristiani è quello di «accompagnare ogni sforzo per favorire un uso sapiente ed etico» delle «risorse umane, culturali e materiali del continente. «

«L’uomo che cadde nella mano dei briganti»

Passare dunque dallo sfruttamento alla solidarietà, perché «l’Africa di oggi è stata paragonata a quell’uomo che scendeva da Gerusalemme a Gerico e che cadde nelle mani dei briganti, che lo spogliarono, lo percossero e se ne andarono lasciandolo mezzo morto», ha detto il Pontefice invitando a mettere in campo piani di sostegno per i popoli del continente africano.

Giustizia, pace e fraternità

D’altra parte, conclude Francesco, è «ferma» la volontà della Chiesa cattolica «di fare il possibile, insieme ai suoi partner ecumenici, per promuovere il Regno di giustizia, di pace e di fraternità che Dio vuole per l’intera umanità».

Agenzie/red

23 Giugno 2018 | 20:11
Tempo di lettura: ca. 1 min.
africa (178), pace (298), PapaFrancesco (1459)
Condividere questo articolo!