Foto Unsplash/cath.ch. Aaron Burden.
Papa e Vaticano

Il Papa risponde a un anziano in Casa di riposo che gli dedica una poesia

Andrée Dupuy, 96 anni, residente di una Casa per anziani a Marsiglia, ha inviato al Papa e al cardinale Jean-Marc Aveline, arcivescovo di Marsiglia, una poesia composta personalmente. Entrambi, il Papa e il cardinale, gli hanno prontamente risposto.

«Ho fremuto! Sono trasalito! Ho pianto sul Monte degli Ulivi!»: comincia così la poesia di Andrée Dupuy. Il testo, scritto alla fine del 2023, sprona all’amore e alla compassione, unita a quella di Cristo durante la sua Passione, in un tempo come il nostro, attraversato da terribili guerre. Lo riporta il giornale Le Figaro, nell’edizione dello scorso 16 gennaio. L’anziano, che ha sempre voluto comporre poesie, è arrivato a questa attività molto tardi, racconta l’articolo. In seguito, molto toccato dalla visita di Francesco a Marsiglia, alla fine di settembre dello scorso anno, ha preso carta e penna e ispirato dai discorsi tenuti dal Papa ha così composto la sua duecentesima poesia, seguendo poi il consiglio di chi gli stava intorno di farla avere proprio al Papa. La risposta, giunta prontamente, lo ha davvero sorpreso e rallegrato. «Felice Natale, caro Andrée, e grazie per questo testo che cerca l’amore attraverso le lacrime», gli ha risposto il cardinale Aveline. Così anche dal Papa: «Avete fatto avere a Sua Santità – reca la risposta – una poesia che avete composto per manifestare, in questo tempo di guerra, la vostra compassione unita a quella di Cristo. Vi comunico la gratitudine del Papa», sottolinea la lettera giunta dal Vaticano e firmata dall’assessore del Papa.

cath.ch/adattamento red

Foto Unsplash/cath.ch. Aaron Burden. | © Foto Unsplash/cath.ch. Aaron Burden.
19 Gennaio 2024 | 13:18
Tempo di lettura: ca. 1 min.
Condividere questo articolo!