Ticino e Grigionitaliano

I pellegrini della parrocchia di Lugano-Besso riprendono con speranza il cammino verso Roma sulla via Francigena

È iniziato il conto alla rovescia per la dozzina di pellegrini della parrocchia di Lugano-Besso che il prossimo 29 giugno continueranno il loro cammino verso Roma. L’iniziativa era iniziata nell’estate del 2021 con la prima tappa da Lugano a Pavia sulla via Francisca, per poi proseguire nel 2022 sulla via Francigena fino a Berceto. Quest’anno il cammino riprende da Berceto per raggiungere San Miniato con, in media, 25 chilometri di marcia al giorno. I pellegrini rientreranno in Ticino sabato 8 luglio.

Come gli scorsi anni, si tratta di un cammino fisico, ma anche di riflessione e di preghiera, guidati dalle parole di «I cammini dell’uomo», di padre Baldoni, abate della comunità degli agostiniani di Pavia. «Lo scorso anno ci siamo soffermati su alcuni capitoli che ci hanno aiutato a riflettere sull’inquietudine come ricerca di sé e del senso della vita, sull’apertura all’infinito propria dell’essere umana e sulla dimensione interiore come scoperta della presenza del Signore in noi. Quest’anno ci accompagneranno altri due temi interessanti: l’esperienza di comunione e il dinamismo interiore che è l’amore», ci racconta don Marco Dania. «La comunione è intesa come fraternità di persone che percorrono la stessa strada, che non si cercano semplicemente per simpatia e comunità d’intenti, ma perché riconoscono nel volto dell’altro un fratello con il quale stabilire un rapporto di comunione, di dialogo, di confronto, di fraternità. L’amicizia è soprattutto quella in Dio, a partire dalla preghiera. Il nostro camminare e cantare insieme diventa una lode a Dio, come suggerisce Sant’Agostino. E l’amore del Signore ci invita ad essere aperti verso i nostri fratelli. Desideriamo, inoltre, dare un respiro di universalità al nostro far fatica insieme. Il camminare verso Roma, perciò, non è solo un’occasione per crescere nella fede e nell’amicizia tra di noi, ma anche per aprirci alla solidarietà, soprattutto verso i bambini più poveri».

Come gli scorsi anni, il pellegrinaggio è infatti associato a un’azione di solidarietà, in collaborazione con Missio: in base ai chilometri percorsi da ciascuno pellegrino, si devolve un’offerta in favore dei bambini dell’Amazzonia peruviana. Si sostiene in particolare l’istituto di Santa Clotilde, situato nella regione di Loreto, che appartiene al Vicariato apostolico di San José de Amazonas e che ospita oltre 200 bambini provenienti da diverse comunità indigene e svantaggiate. Il collegio è la loro unica possibilità di studiare, perché devono navigare per 7 giorni e i più vicini impiegano 5-6 ore per raggiungere la scuola. Inoltre, con il pellegrinaggio, si vuole sostenere una delle partecipanti che partirà per un campo missionario in Angola, presso il Centro Frei Giorgio Zulianello che accoglie i minori accusati di stregoneria e abbandonati dalle loro famiglie.

«Allarghiamo il nostro cuore in viaggio verso la Città eterna, facendo nostro il motto dell’Anno Santo 2025 «Pellegrini di speranza». Camminiamo per crescere nella speranza e dare speranza ai bambini in Amazzonia e in Africa, ma anche alle persone che incontriamo che, vedendoci camminare insieme, ci pongono delle domande e così abbiamo l’occasione di dare la nostra testimonianza cristiana.» Alcuni momenti saranno riservati anche all’aspetto culturale per incontrare anche le persone di ieri che, attraverso la loro arte, ci hanno lasciato una grande eredità. Infine, il pellegrinaggio è sempre un’ occasione per riscoprire un procedere lento che ci consente di contemplare le bellezze della natura e di imparare a custodire il creato secondo quanto insegnato dal papa con l’enciclica Laudato si’ «, conclude don Marco. (KG)

Le tappe saranno Berceto – Pontremoli, Pontremoli – Aulla (Villafranca in Lunigiana), Villafranca in  Lunigiana – Sarzana, Sarzana – Massa, Massa – Camaiore, Camaiore – Lucca, Lucca – Altopascio (Galleno), Galleno – Fucecchio (San Miniato)

Il pellegrinaggio dello scorso anno

23 Giugno 2023 | 06:32
Tempo di lettura: ca. 2 min.
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