I giovani partecipanti al ritiro della Pastorale Giovanile a Dumenza, con l'assistente don Rolando Leo.
(© Andrea Pellerani)
Ticino e Grigionitaliano

Giovani, weekend di ritiro spirituale alla Comunità benedettina di Dumenza

Ventisei tornanti, una lunga strada in salita che sembra portare ‘fuori dal mondo’. Chi vuole raggiungere la Comunità monastica ‘Santissima Trinità’ di Dumenza deve inerpicarsi per un quarto d’ora buono prima di scorgere i cartelli in legno che segnalano la presenza di un monastero benedettino.

È qui, tra le montagne in provincia di Varese a pochi passi dal confine ticinese con i valichi di Palone e Fornasette, che vivono diciassette fratelli dell’ordine benedettino. La loro vita è scandita dalle preghiere quotidiane, dalla Lectio divina e dallo studio dei testi sacri, oltre che dalle attività di lavoro manuale o intellettuale. È l’antica regola di San Benedetto, «Ora et labora» («Prega e lavora»), che nella velocità del mondo di oggi sembra assumere ancora più valore.

Una vista aerea del monastero di Dumenza (© Andrea Pellerani)

Nel weekend tra il 19 e il 21 agosto, la Comunità di Dumenza ha accolto anche cinque giovani della Pastorale giovanile di Lugano, accompagnati dall’assistente don Rolando Leo. Una proposta di ritiro spirituale per dedicare tempo alla preghiera e alla riflessione, in vista della ripresa delle attività di studio e lavoro.

E Dumenza è il luogo ideale per ‘staccare la spina’ e dedicarsi alla cura della propria interiorità. Ai mille metri del monastero il cellulare prende a fatica, e a dettare il ritmo della giornata è il suono della campana che invita ai momenti di preghiera comunitaria. Anche i giovani ticinesi, insieme agli altri ospiti del monastero, hanno potuto partecipare a due momenti di Lectio divina, nella serata di venerdì e nella mattinata di sabato. E poi hanno avuto tempo per il silenzio e la possibilità di confrontarsi personalmente con i monaci o con l’assistente don Leo.

L’estate della Pastorale Giovanile, lunga e ricca di proposte, si conclude simbolicamente in un ‘polmone spirituale’. Ma è già tempo di pensare all’anno 2022-23, un cammino con una meta tracciata nella prossima estate: anche i giovani ticinesi sono attesi a Lisbona per la Giornata Mondiale della Gioventù, che dopo la pandemia riunirà nuovamente i giovani di tutto il mondo all’inizio di agosto del 2023.

I giovani partecipanti al ritiro della Pastorale Giovanile a Dumenza, con l'assistente don Rolando Leo. (© Andrea Pellerani)
22 Agosto 2022 | 14:00
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