Il card. Koch
Svizzera

Dialogo ebraico-cristiano, il card. Koch: «Una via che sta portando molti frutti».

Cristianesimo e ebraismo hanno avviato ormai da tempo un dialogo che è su una buona strada; un dialogo che nei decenni ha dato anche molti frutti. Lo sostiene il card. svizzero Kurt Koch, vescovo emerito di Basilea e attualmente Prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.

 »L’ebraismo è la religione che ci è più vicina. Anche per questo cristiani e ebrei sono chiamati a imparare vicendevolmente gli uni degli altri. Ciò può avvenire soprattutto su un piano etico, culturale, sociale e politico, per dichiarare assieme battaglia all’antisemitismo, che in alcuni Paesi europei e anche in Germania dimostra a volte di riemergere», ha affermato il presule in occasione di un discorso pubblico per l’apertura di una nuova cattedra presso l’università di Trier in Germania. Il presule ha fortemente voluto ribadire, anche in occasione della Giornata della memoria, che «la Chiesa è pronta a essere un partner in questa battaglia». Proprio il Papa, anzi, «ha più volte ripetuto l’incompatibilità tra fede cristiana e antisemitismo», ha concluso il cardinale.

Kath.ch/red

Il card. Koch | © kath.ch/Oliver Sittel
27 Gennaio 2023 | 12:31
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