Charles Martig, direttore del Centro cattolico Media e ora anche caporedattore di kath.ch
Svizzera

Charles Martig è il nuovo caporedattore di kath.ch

Il direttore del Centro cattolico Media della Svizzera tedesca, il teologo e giornalista Charles Martig (57 anni), è ora anche caporedattore di kath.ch. Inoltre, Jacqueline Straub (32 anni) e Regula Pfeifer (58 anni) assumono maggiori responsabilità per il portale cattolico condividendo la funzione di caposervizio. Martig subentra a Raphael Rauch (37 anni), che entra nella redazione del «SonntagsBlick» alla fine di marzo.

Charles Martig, con il motto «cattolico, aggiornato, rilevante», intende continuare a garantire con la redazione una maggiore trasparenza nella Chiesa cattolica: «kath.ch è diventato un forte riferimento sia all’interno che all’esterno della Chiesa. Per questo vogliamo portare avanti con coerenza l’approccio giornalistico a temi rilevanti». Per quanto riguarda il profilo e lo stile futuri di kath.ch, Martig afferma: «Vedo un enorme bisogno di riforma nella Chiesa cattolica. kath.ch si occupa quindi dei temi caldi. Siamo per un giornalismo critico e per una vivace cultura della discussione».

Jacqueline Straub e Regula Pfeifer condurranno la redazione

Jacqueline Straub è arrivata a kath.ch da «20 Minuten» nel 2022. La teologa e giornalista cattolica è specializzata in giornalismo online e Instagram. In qualità di caposervizio, Straub è responsabile della produzione quotidiana delle notizie online di kath.ch e della pianificazione degli argomenti insieme al caporedattore. La Straub afferma: «Noi siamo per l’impulso giornalistico. La ricerca investigativa e le storie sorprendenti sono importanti per noi».

Jacqueline Straub

Regula Pfeifer fa parte della redazione di kath.ch dal 2015. È una storica con molti anni di esperienza giornalistica. Finora ha ricoperto il ruolo di vice direttore editoriale. Ora sta assumendo anche il ruolo di caposervizio. «Sono lieta di assumere la responsabilità della redazione di kath.ch in questa nuova veste», afferma Pfeifer. In futuro si concentrerà su alcuni formati giornalistici come i ritratti e le storie costruttive. Questo garantisce anche la continuità del lavoro editoriale.

Regula Pfeifer

L’innovazione è l’alfa e l’omega per kath.ch

Charles Martig vuole promuovere l’innovazione nella redazione di kath.ch. È in preparazione un nuovo podcast cattolico. Inoltre, kath.ch punta su nuovi formati video su YouTube, che hanno molto successo. Ad esempio, «Wie geht katholisch» è molto apprezzato dagli utenti. La nuova app kath+, (n.d.r. in tre lingue esiste anche in francese cath+ e in italiano catt+ con le rispettive redazioni di Losanna e Lugano) disponibile su Google Play e Apple, è stata lanciata con successo nell’autunno 2022 ed è in continuo sviluppo. «Il ciclo di innovazione dei media ha subito un’enorme accelerazione. Ecco perché nuove idee e formati sono l’alfa e l’omega per kath.ch», afferma Martig. 

Raphael Rauch va al «Sonntagsblick»

Oltre alla sua funzione di caporedattore, Charles Martig continua a essere il direttore del Centro cattolico Media della Svizzera tedesca. Ringrazia Raphael Rauch per il suo impegno: «Raphael Rauch è un giornalista con cuore e anima. Ha dato tutto per kath.ch fino alla fine, ad esempio in occasione della morte di Benedetto XVI o della consacrazione di Josef Stübi a vescovo. Perdiamo un giornalista nella Chiesa e guadagniamo un redattore esperto di teologia al SonntagsBlick. Gli auguriamo ogni successo nella sua carriera».

(red)

Charles Martig, direttore del Centro cattolico Media e ora anche caporedattore di kath.ch | © SRF/Oscar Alessio
23 Marzo 2023 | 17:42
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