Una delle tante immagini simbolo di questi dieci anni: Papa Francesco incontra i migranti nel campo profughi di Lesbo durante il suo viaggio apostolico in Grecia (5 dicembre 2021).
Papa e Vaticano

13 marzo: Bergoglio è papa da 9 anni

Il 13 marzo del 2013 Jorge Mario Bergoglio (1936) saliva al soglio di Pietro. Certo, l’anniversario di quest’anno forse è il più triste da celebrare, nel pieno della guerra in Ucraina. Vogliamo comunque ritornare con alcune immagini e un breve testo sul Papa della «Chiesa in uscita» e del Vangelo della gioia, nome del primo documento che ha scritto.

Papa Francesco e i giovani. Giornata Mondiale della Gioventù a Panama 2019
Papa Francesco e i giovani. Giornata Mondiale della Gioventù a Panama 2019 vaticanmedia
Il Papa nell'ospedale pediatrico di Bangui, nella Repubblica Centrafricana
Il Papa nell’ospedale pediatrico di Bangui, nella Repubblica Centrafricana vaticanmedia
Primo viaggio di Papa Francesco sull'isola di Lampedusa dove tocca con mano la sofferenza di chi cerca fortuna in Europa
Primo viaggio di Papa Francesco sull’isola di Lampedusa dove tocca con mano la sofferenza di chi cerca fortuna in Europa vaticamedia
Giubileo della Misericordia
Giubileo della Misericordia, vaticanmedia

Il 13 marzo 2013 Jorge Mario Bergoglio viene eletto al Soglio di Pietro, primo Papa gesuita e americano e il primo col nome di Francesco. Questi 9 anni di Pontificato sono stati caratterizzati da iniziative e riforme per coinvolgere tutti i cristiani in un nuovo slancio missionario con l’obiettivo di portare l’amore di Gesù a tutta l’umanità

Le prime parole al mondo nel segno della Chiesa del Concilio

«E adesso, incominciamo questo cammino: Vescovo e popolo (…) Vi chiedo un favore: che voi preghiate il Signore perché mi benedica»: sono le 20.22 del 13 marzo 2013 quando Papa Francesco pronuncia queste parole dalla Loggia centrale della Basilica Vaticana. È appena stato eletto 265.mo Successore di Pietro e il suo primo saluto alla folla in Piazza San Pietro racchiude già l’essenza del suo Pontificato: un cammino di Vescovo e popolo insieme, in cui è il primo a chiedere la preghiera al secondo. La prospettiva di Bergoglio parte dal basso, dall’attenzione rivolta a quelle «periferie» esistenziali e geografiche che fanno da contrappunto al suo essere e agire. Facendo riferimento in modo radicale ed esplicito al Vangelo, Papa Francesco imprime alla Chiesa una trasformazione missionaria per far sì che l’annuncio della Buona Novella possa raggiungere davvero tutti. Una Chiesa «in uscita», con «le porte aperte», che sia «ospedale da campo» e non tema la «rivoluzione della tenerezza» né «il miracolo della gentilezza» è quella desiderata da Bergoglio che avvia costantemente «processi» di riforma e di rinnovamento in un’ottica di prossimità e sinodalità con il popolo di Dio. Essere «pastori con l’odore delle pecore» è il suo invito ripetuto tante volte ai membri del clero, a ribadire che la Chiesa deve «coinvolgersi» per accompagnare l’umanità in tutti i suoi sviluppi. D’altronde, Jorge Mario Bergoglio si è spesso definito «un prete callejero«, un sacerdote di strada, disposto a camminare in mezzo al suo gregge, sempre attento a rialzare chi non ce la fa e a rassicurarlo, infondendogli speranza.

A lui i migliori auguri da parte della nostra redazione per l’anniversario.

Red

Una delle tante immagini simbolo di questi dieci anni: Papa Francesco incontra i migranti nel campo profughi di Lesbo durante il suo viaggio apostolico in Grecia (5 dicembre 2021). | © Vatican Media
13 Marzo 2022 | 06:24
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